Non è mai troppo presto per insegnare ai nostri figli ad apprezzare la compagnia dei coetanei; questo anche se vi sembra che al piccolo non importi poi più di tanto della presenza di altri bambini e continua a giocare solo anche se si trova in gruppo. Questi momenti di socializzazione sono molto importanti sia perchè incidono positivamente sullo sviluppo psichico del bambino, sia perchè permettono anche alle mamme di godere di momenti di scambio e confronto con altri genitori, il che è di fondamentale importanza soprattutto per coloro che sono alla loro prima maternità e si dedicano a tempo pieno alla cura del piccolo.
Le occasioni per stare insieme ad altri bambini sono, a pensarci bene, davvero tante; a parte l’asilo nido, che però non tutti i bambini frequentano, e la scuola d’infanzia, esistono infatti micronidi, ludoteche e spazi gioco privati che mamme e bambini possono frequentare anche saltuariamente. Se poi avete l’abitudine di portare vostro figlio a passeggiare al parco o vicino al mare avrete senz’altro notato come è facile fare piacevoli incontri in queste circostanze; è facilissimo infatti che i bambini si avvicinino gli uni agli altri (magari perchè attratti dai rispettivi giochi) e si finisca a fare due chiacchere con i loro genitori.
Naturalmente il bambino al di sotto dei tre anni avvertirà il bisogno di avere vicino un adulto fidato ed è facile che si rifiuti di giocare solo con altri bambini in vostra assenza. Col passare del tempo però conquisterà la propria autonomia e verrà a cercarvi solo di tanto in tanto (magari anche solo con lo sguardo) fino a quando non sarà in grado, acquisita la propria sicurezza, di giocare lontano da voi per un bel po’ di tempo (questo accade di solito intorno ai tre anni).
Anche se avete un bimbo di pochi mesi quindi non sottovalutate l’importanza della socializzazione; ne gioverete anche voi.
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