Se il bambino a scuola è cronicamente distratto e non rende come potrebbe (e dovrebbe) forse è colpa della cattive abitudini alimentari. Più precisamente del “saltare la colazione”. Secondo un sondaggio condotto da Skuola.net su un campione di oltre mille studenti tra gli undici e i diciannve anni, infatti, il 30 per cento dei bambini e ragazzi italiani arriva a scuola completamente digiuno con ricadute negative sulla concetrazione e il rendimento.
A saltare la colazione sono soprattutto i più grandi ma anche un buon 30 per cento dei più piccoli (gli studenti di età compresa fra undici e quindici anni) si distingue per questa abitudine negativa. Fra quelli che fanno colazione regolarmente sono molto popolari tè e latte, cereali con latte o yogurt, merendine e cornetto. E proprio questi ragazzi sono più concentrati ed hanno voti più alti a scuola.
Il sondaggio conferma i risultati di uno studio condotto presso l’Università di Padova e presentato di recente al Nutrition & Growt di Parigi secondo il quale esiste un legame tra il tipo di colazione e il rendimento scolastico. Come spiega Paolo Fiore, responsabile del servizio di dietologia pediatrica dell’ospedale Gaslini di Genova:
la prima colazione spezza il lungo digiuno notturno che altrimenti si protrarrebbe ad oltre 14-16 ore. fornisce energia per affrontare la mattinata e permette soprattutto di non arrivare affamati a metà giornata. Noi non abbiamo l’abitudine della prima colazione, come gli anglosassoni, per i quali è un vero e proprio pasto, ma dovremmo sforzarci di farla e farla fare ai bambini ed agli adolescenti. Le proposte sono moltissime: muesli o cereali o anche un buon ciambellone fatto in casa, un quadretto di cioccolato con il pane, latte o yogurt, cercando anche di inserire frutta fresca e di stagione. Quando parliamo di cereali intendiamo quelli integrali e sconsigliamo quelli al cioccolato o al miele, perché contengono troppi zuccheri semplici. Così come quando consigliamo il latte con il cacao parliamo di un buon cacao senza zucchero. Attenzione ai biscotti, in particolare al loro peso calorico, spesso un solo biscotto ha ben 50 calorie e non se ne mangiano meno di sei-sette. Può andar bene alternare il dolce con il salato, come un pezzo di focaccia o di pizza bianca, anche se sono un po’ troppo ricche in grassi e sale
Fondamentale portare a scuola una merenda: crackers, un frutto, uno yogurt o un piccolo panino con il formaggio non dovrebbero mai mancare dentro lo zaino.
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