Era stata diffusa solo ieri l’incredibile notizia relativa alla gravidanza di una bambina leccese di soli 11 anni. Notizia che si è stentato a realizzare e che ha fatto riflettere molti. In realtà stamattina arriva la smentita, sarebbe tutta una bufala. La news diffusa giusto ieri riguardava una bambina di 11 anni frequentante attualmente la prima media, che, sempre secondo l’articolo riportato su un quotidiano locale, sarebbe stata al quinto mese di gravidanza. L’avvenimento, ormai difficile da nascondere, sarebbe trapelato solo adesso. Anche i genitori, sarebbero stati ignari di tutto fin quando non avrebbero iniziato ad insospettirsi per i chili messi su dalla propria bambina. Ed è proprio su questo aspetto che avrebbe trovato fondamento la notizia, poi rivelatasi falsa.
Il padre del bebè sarebbe stato il fidanzatino diciassettenne della ragazzina leccese. Non si sarebbe trattato comunque di una novità in famiglia, la stessa bambina sarebbe stata messa al mondo quando la madre era solo tredicenne. Come riportato sul Quotidiano di Puglia, i due ragazzini avrebbero cercato di nascondere la gravidanza fin quando possibile, ma le rotondità ormai evidenti nella bambina avrebbero insospettito i genitori tanto da ritenere necessaria una visita ginegologica che avrebbe svelato il mistero. La ragazzina dunque, in base all’articolo pubblicato ieri, al quinto mese di gravidanza, avrebbe partorito tra pochi mesi. Nel frattempo la madre si sarebbe rivolta alla dirigente del plesso scolastico frequentato dalla figlia per pregarla di far si che intorno alla stessa non si crei più clamore del necessario.
Alla base dell’errata notizia dunque ci sarebbero delle maldicenze nei confronti dei due ragazzini, avvalorate dal fatto che la stessa bambina avrebbe messo su qualche chilo evidente e le conseguenti rotondità, apparse tanto velocemente, avrebbero messo in allarme i genitori. Fortunatamente si è rivelato essere tutto falso. Per quanto una gravidanza possa essere un evento unico, ci sono momenti e momenti e sicuramente 11 anni sono pochi per affrontarla al meglio, con tutte le annesse conseguenze.
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