Far aspettare un bambino a scuola o all’asilo non è bello, soprattutto per come mamme sappiamo bene che i nostri piccoli non vedono l’ora arrivi proprio quel momento speciale. Può però succedere. A volte gli astri ci remano contro: il traffico, gli impegni di lavoro, gli imprevisti che non sono tali se non rivoluzionano la pianificazione giornaliera. Ci sono però genitori che smemorati.
E’ toccato a quasi tutti da bambini ritrovarsi almeno una volta nella vita sugli scalini dell’istituto ad aspettare il genitore. Ma ora c’è chi ha deciso di mettere ordine nella smemoratezza familiare. E ha scelto di farlo nel modo più venale possibile. Alla fine l’unico modo per farsi capire è mettere le mani nelle tasche delle persone.
Si tratta dell’asilo nido di san Vendemiano, paese di diecimila abitanti in provincia di Treviso, che ha scelto di mettere multe salatissime a chi arriva a prendere in ritardo i figli: dai 10 ai 40 euro a seconda del ritardo, quello tollerato e impunito sarà di cinque minuti.
Verrà multato anche chi porterà in anticipo i bambini all’asilo, per par condicio. Gli orari sono orari e non si deve sgarrare. Per la serie, la prole ve la teniamo ma mai 5 minuti in più e soprattutto mai 5 minuti prima.
La nuova norma nasce come deterrente dei ritardatari cronici che con il loro comportamento costringono le maestre a restare per accudire i piccoli anche fuori dall’orario di lavoro, praticamente a gratis. Le nuove sanzioni prevedono una multa di dieci euro entro i 29 minuti di ritardo. Salirà a 20 euro dopo la mezz’ora e chi si dimenticherà letteralmente di andare a prendere i figli e avrà un ritardo superiore ad un’ora, verrà multato di 40 euro. Così ha deciso il consiglio comunale con tanto di delibera. Insomma tolleranza zero: gli imprevisti si devono pagare oro.