Sappiamo tutte molto bene che i prodotti alimentari destinati ai bambini vengono sottoposti a severi controlli prima di essere commercializzati tuttavia, pare che questo non basti a garantirne la qualità tenuto conto del grande inquinamento ambientale che investe la stragrande maggioranza del pianeta.
Potrebbero essere sintetizzate così le conclusioni cui è giunto un gruppo di studiosi dell‘Istituto Karolinska di Stoccolma. I ricercatori svedesi infatti hanno preso in esame alcune famose marche di alimenti per bambini e rinvenuto al loro interno tracce di arsenico e di altre sostanze tossiche quali cadmio, piombo e uranio che si trovano sul terreno e finiscono negli ingredienti utilizzati per preparare pappe e frullati.
E’ importante precisare però che le quantità dei suddetti materiali nocivi non supera i limiti consentiti dalla legge, dato questo ribadito dai marchi coinvolti e confermato anche dal coordinatore della ricerca Karin Ljung che auspica comunque che le aziende produttrici si mobilitino per ridurne ulteriormente i livelli e tutelare la salute dei piccoli consumatori.
I risultati dello studio sono stati pubblicati dal Journal of Food Chemistry. Tra i prodotti contenenti sostanze nocive troviamo la pappa di riso della svizzera Holle, la crema di riso dell’inglese Organix e la pappa di frutta (banana e pesca) della Hipp.
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