Quelle che un tempo venivano chiamate “voglie” del bambino e la cui comparsa veniva attribuita alla mancata soddisfazione di un desiderio della mamma durante la gravidanza sono in realtà angiomi, ovvero anomalie vascolari che possono essere presenti alla nascita o comparire un po’ dopo e che hanno caratteristiche differenti: gli angiomi possono essere piatti o in rilievo e presentarsi di colore rosso più o meno intenso.
Più precisamente, gli angiomi vengono suddivisi in due categorie: gli emangiomi infantili e le malformazioni vascolari. I primi fanno la propria comparsa già alla nascita o durante le prime settimane di vita e vanno incontro ad una regressione spontanea al massimo entro i nove anni di età senza lasciare alcuna traccia. In caso di emangioma si interviene solo se questo si presenta “problematico” ovvero è localizzato sugli occhi, sul naso, sulle labbra o sul cuoio capelluto. La terapia iniziale è cortisonica, mentre si passa all’intervento chirurgico nella ridotta percentuale di casi in cui questa non ha successo.
Diverso è per le malformazioni vascolari, ovvero gli angiomi piani che sono permanenti e consistono in dilatazioni congenite dei capillari (non sono ereditari). Di solito comportano solo conseguenze estetiche a meno di non essere localizzati al volto e corrispondere a malformazione dei vasi delle meningi. L’intervento elettivo già nei primi mesi di vita, per i casi più vistosi, consiste nella chirurgia laser, tecnica già ampiamente collaudata che viene effettuata in anestesia locale o sotto sedazione, più raramente si procede in anestesia generale e che, in ogni caso, non rappresenta un intervento particolarmente invasivo.
Molto spesso l’angioma rappresenta un problema più per mamma e papà che per il bambino molto piccolo; questo vale soprattutto quando è molto esteso e localizzato al volto. Altrettanto spesso però si tratta di un problema puramente estetico per cui, come abbiamo visto, esiste più di una soluzione tempestiva. Quindi se il vostro bimbo ha un angioma, state sereni e rivolgetevi con fiducia al pediatra.
molto carino come articolo.. quindi esiste un modo per eleminare queste macchie?
🙂 grazie! Si, pare proprio di si. Chiedi al pediatra…