Anche se molti genitori non sono d’accordo, mandare i bambini a letto presto, preferibilmente sempre allo stesso orario ogni sera, è una buona abitudine che ha molti risvolti positivi: li educa a un buon sonno, gli assicura le ore necessarie di riposo per affrontare i piccoli e grandi impegni della quotidianità e, ultimo ma non ultimo, permette a mamma e papà di godere di qualche ora di pace e intimità.Ma c’è molto di più. Secondo i risultati di uno studio condotto in Inghilterra da un team di ricercatori del London University College, un sonno regolare ha ricadute positive anche sullo sviluppo cognitivo dei bambini e migliora il loro rendimento scolastico. Lo studio è stato condotto su un campione di 11mila bambini di tre, cinque e sette anni dei quali sono state esaminate le abitudini relative alla nanna.
Così i ricercatori hanno appurato che coloro che non avevano abitudini regolari e venivano lasciati dormire senza regole (per esempio lasciando che andassero a letto quando ne avevano voglia) avevano poi un rendimento più basso a scuola in materie come la matematica e la lettura.
Un buon sonno infatti, ma questo lo avevano già dimostrato diversi studi sulla deprivazione da sonno, è fondamentale per mantenere la plasticità cerebrale e la capacità del cervello di acquisire e memorizzare informazioni e abilità. D’altra parte però uno studio australiano ha dimostrato che un bambino su tre ha difficoltà ad addormentarsi e, di conseguenza, accusa disagi come nervosismo e disturbi dell’attenzione.
Da sempre gli esperti raccomandano di favorire il sonno del bambino creando una routine che lo accompagni verso il riposo notturno con gioia, un vero e proprio rituale della buona notte condotto sempre allo stesso orario e contraddistinto da momenti piacevoli: per i più piccoli l’ideale è fare il bagnetto e poi vedere insieme un libro pieno di belle immagini magari in compagnia del loro peluche preferito, mentre i più grandicelli possono essere invitati a mettere in ordine i loro giochi prima della doccia e poi avere come premio una bella storia della buonanotte.
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