Sappiamo ormai molto bene che esiste un legame tra sonno e alimentazione e questo vale sia per gli adulti che per i bambini i quali, per vedersi garantito un buon sonno, dovranno seguire una dieta sana ed equilibrata sin dallo svezzamento. A questo scopo sarà compito dei genitori introdurre nella dieta del bambino gli alimenti che favoriscono il riposo notturno ed eliminare quelli che invece possono disturbarlo. Alcuni cibi infatti, come vedremo meglio in seguito, contengono sostanze amiche del sonno, altri invece, al contrario, ne contengono alcune che possono compromettere il riposo notturno causando uno stato di agitazione nel piccolo. Vediamoli:
Cibi che favoriscono il riposo notturno dei bambini
Fra i cibi amici del sonno troviamo il latte, lo yogurt, il riso, l’orzo, i legumi, le mandorle e i pinoli; questi cibi infatti contengono triptofano un amminoacido che partecipa alla sintesi della serotonina, l’ormone che favorisce le sensazioni di sereno benessere. Analogamente, svolgono un’azione benefica sul sonno alimenti quali banane, carote, prugne, zucchine, albicocche, spinaci, pollo e patate; il merito stavolta è però del loro contenuto di potassio, un sale minerale che ha effetto rilassante, oltre che della loro capacità di agevolare l’utilizzo del triptofano da parte dell’organismo.
Cibi che disturbano il riposo notturno
Naturalmente andranno evitati, per lo meno dopo le cinque del pomeriggio tutti quei cibi e quelle bevande le cui proprietà eccitanti siano state ampiamente dimostrate: caffè, tè, bevande a base di cola e cioccolato. Attenzione però anche a broccoli e broccoletti e cime di rapa, che contengono iodio che può indurre uno stato di agitazione, e ai formaggi stagionati, per via del loro contenuto di tiramina che può causare irrequietezza.
Badate anche a non mandare mai il bambino a nanna a stomaco vuoto o semivuoto; finirebbe per dormire male o svegliarsi a causa dei morsi della fame. Non dimenticate però che anche un pasto troppo abbondante può avere effetti negativi.