Se il bambino non presta attenzione a scuola, non sta fermo e quieto, se mostra incapacità a controllarsi e a portare pazienza, a impegnarsi in compiti per lui poco divertenti, se tocca e gioca con qualsiasi cosa gli sia vicina, fa commenti inappropriati in situazioni inappropriate, allora secondo psicologi e psichiatri il bambino in questione sarà affetto da ADHD, cioè da sindrome da deficit di attenzione e di iperattività.
Il profilo del soggetto con tale disturbo non sembra essere molto distante dalla maggior parte dei bambini attivi, energici e magari con più voglia di giocare che di studiare (specie se consideriamo la scarsa componente ludica degli insegnamenti nelle scuole della penisola). Proprio per questo l’Associazione Giù le mani dai bambini lo scorso anno aveva denunciato i pericoli delle strane intese tra sanità e multinazionali farmaceutiche, che in tal caso avevano proposto un nuovo psicofarmaco (che guarda caso non aveva trovato utili applicazioni mediche) per combattere la ADHD.
Pare però che sia il grado di forza con cui si manifestano le caratteristiche prima elencate e determinare le componenti patologiche di una personalità. Così, secondo indagini epidemiologiche circa il 5% della popolazione compresa tra i 6 e i 18 anni sembra affetta da ADHD, dal disturbo da deficit di attenzione e iperattività, confermando il trend ipotizzato dallo psichiatra americano Allen Frances sul misterioso aumento di bambini malati mentalmente.
Per arginare il problema e istruire genitori e insegnanti a fronteggiare soggetti iperattivi e .. disattenti! il 4 e 5 maggio si terrà a Trento il 1° convegno Erikson, intitolato proprio “I disturbi di attenzione e iperattività”.
Il Convegno intende presentare alcune strategie per la gestione dell’attenzione e
delle difficoltà comportamentali, proposte di interventi psicoeducativi, ma anche strumenti di valutazione e intervento specifici per i clinici, accanto a programmi, come quelli di parent training, che prevedono un primario e forte coinvolgimento dei genitori, fino a proposte più innovative e in fase di sperimentazione a supporto del metodo di studio e dello svolgimento dei compiti scolastici da parte di bambini e ragazzi con ADHD.
Ciò che possiamo augurarci è che insegnanti e genitori mantengano un’autonomia di pensiero tale da valutare in maniera completa e aperta le informazioni e le indicazioni ricevute.
Tavoli informativi contro psicofarmaci ai bambini
venerdì 4 maggio ore 14.00 Via del Pioppeto 24, Gardolo davanti convegno Erickson e ore 9.00 – 19.00 centro città Via Belenzani
sabato 5 maggio ore 9.00 Via del Pioppeto 24, Gardolo davanti convegno Erickson e ore 9.00 – 19.00 centro città Via Verdi
PRESIDIO CONTRO GLI PSICOFARMACI AI BAMBINI
Qual è lo scopo del convegno Erickson del 4 e 5 maggio 2012?