Secondo uno studio dei ricercatori dell’Università di Campinas di San Paulo del Brasile, le maggior parte delle donne che durante la gravidanza hanno frequentato un corso di acquaerobica, al momento del travaglio non hanno richiesto l’uso dell’epidurale.
L’acquaerobica è uno sport che viene praticato nell’acqua delle piscine con dei movimenti fatti a ritmo di musica; è simile all’acquagym, però, a differenza di essa, non ha l’obiettivo di tonificare la massa muscolare, bensì quello di migliorare le funzioni dell’apparato respiratorio e circolatorio, e di bruciare i grassi. L’acquaerobica è uno degli sport da praticare in gravidanza preferito dagli esperiti, perché garantisce effetti benefici sulla salute psicofisica della gestante e sul benessere del bambino.
Questa disciplina praticata durante la gestazione, sarebbe in grado di ridurre notevolmente il dolore del travaglio, in modo da poterlo sopportare senza ricorrere all’epidurale e ad altri trattamenti antidolorifici.
La ricerca degli studiosi dell’università brasiliana è stata condotta su un campione di 71 donne in attesa, metà delle quali ha partecipato alle sedute di acquaerobica, mente l’altra metà non l’ha fatto; al momento del travaglio è stato appurato che solo il 27% delle donne che avevano partecipato alle lezioni di acquaerobica ha richiesto l’uso di antidolorifici, mentre nel gruppo che non le aveva seguite ben il 65% ne ha sollecitato l’utilizzo per resistere al dolore.