Svezzamento: l’olio d’oliva

Ricco di acidi grassi essenziali, vitamine e antiossidanti, l’olio di oliva è un elemento fondamentale per la corretta alimentazione del bambino. Durante lo svezzamento, infatti, il pediatra ne consiglia il consumo già nelle prime pappe: un filo d’olio d’oliva da aggiungere, ad esempio, all’omogeneizzato, al passato o al formaggio grattugiato è l’ideale per il corretto apporto nutrizionale del bimbo. Grazie alla sua leggerezza e alla sua digeribilità, l’olio d’oliva, soprattutto se è extravergine (ottenuto dalla prima spremitura delle olive e non raffinato) è un ottimo condimento per i bambini e un’importante fonte lipidica già a partire dal 5°-6° mese di vita. Favorisce nel bambino il corretto sviluppo dei tessuti corporei e dello scheletro, la mineralizzazione delle ossa e l’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E,K ).

L’olio d’oliva, inoltre, grazie all’acido oleico in esso presente, controlla il colesterolo, riducendo quello cosiddetto cattivo (LDL) e aumentando quello “buono” (HDL). La sua composizione molto simile a quella del latte materno rende l’olio d’oliva indispensabile nel periodo dello svezzamento soprattutto per la presenza di Omega-3. L’utilizzo di olio d’oliva in età pediatrica protegge la mucosa gastrica, riduce la comparsa del reflusso gastrico, favorisce l’assorbimento intestinale delle sostanze nutritive, stimola il sistema immunitario fungendo da antinfiammatorio e previene le malattie autoimmuni. Altra cosa importante è che l ‘olio d’oliva stimola le funzioni intestinali aiutando il bambino ad andare di corpo e prevenendo la stitichezza tipica dello svezzamento. Non bisogna sottovalutare, infine, un importante aspetto: l’appetibilità dell’olio d’oliva. L’olio, infatti, dona più sapore alle pappe rendendole più gustose e appetibili per i bambini soprattutto nei primi mesi di svezzamento.

Data l’importanza che l’olio d’oliva riveste all’interno del piano alimentare del bambino, è fondamentale che i genitori scelgano quello giusto per il proprio bimbo. Devono leggere bene le etichette dei prodotti facendo attenzione alla qualità degli ingredienti e alla loro provenienza, tenendo conto anche del gusto del proprio bambino.