Anche se la loro tenera età giustifica alcuni comportamenti “assillanti”, questo non significa che ai bambini debba essere permesso di interagire con gli adulti, mamma e papà per primi, nel modo che preferiscono. Alcuni atteggiamenti del bimbo vanno infatti arginati sia per evitare di “perdere il controllo” su di lui/lei, che per cominciare a trasmettergli la fondamentale nozione di “rispetto dell’altro”.
Quanto detto vale sia quando il bambino interrompe continuamente le vostre conversazioni telefoniche che quando chiede costantemente l’attenzione e la presenza della mamma. Vediamo quindi, caso per caso, qual è l’atteggiamento che è più opportuno adottare perchè il rapporto tra il bambino e la famiglia scorra il più serenamente possibile gettando, per altro, le basi per una personalità adulta più autonoma ed equilibrata.
Mi sembra però doveroso premettere che i consigli pratici che seguono, così come quelli che vi abbiamo già dato a proposito di comportamenti aggressivi e dannosi e di rispetto delle regole sociali, per essere efficaci richiedono molta fermezza sia da parte di mamma che da parte di papà; in altre parole, siate coerenti e non cedete.
Non dovete assolutamente credere che arrendersi in maniera incondizionata davanti alle pressanti richieste dei nostri figli (laddove ovviamente non si tratti di bisogni primari, incluso quello d’amore) sia il modo migliore per farli crescere bene e guadagnarci la loro stima e il loro affetto. Aiutare i bambini a cresce significa anche saper dire loro di no.
Cosa fare se il bambino interrompe mentre siamo al telefono
In questi casi ignorare il bambino è del tutto inutile e controproducente. Interrompetevi voi stessi e sentite cosa ha da dire quindi, se non è importante, spiegategli che state parlando al telefono e che non deve interrompervi. Ignoratelo solo in seguito alle spiegazioni.
Cosa fare se il bambino interrompe i discorsi
Fategli presente che per parlare dovrà aspettare il suo turno. Se continua ignoratelo o ditegli di aspettare un attimo ma soprattutto, siate voi stessi a dare il buon esempio non interrompendolo mentre parla.
Cosa fare se il bambino richiede costante attenzione e presenza
Ogni genitore ha diritto a prendersi un po’ di tempo per sè, anche solo mezz’ora al giorno. Quando desiderate rilassarvi un momento, o più semplicemente dovete farvi una doccia o uscire a fare la spesa, date a vostro figlio un diversivo che lo tenga impegnato; se si mostra disinteressato insistendo per rimanere con voi cercate di spiegargli con calma ma con grande fermezza che anche mamma ha bisogno di fare delle cose per sè e che sarà felice di giocare insieme quando avrà finito. Lodate il bambino quando rimane per un po’ a giocare da solo.
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