Arriva l’estate: come cambia l’alimentazione del bambino

Con l’arrivo della bella stagione è possibile che le mamme notino un cambiamento nel modo di mangiare dei propri bambini. Con il caldo, infatti, i bimbi tendono a diventare inappetenti. Questo perchè, durante l’estate, l’organismo ha esigenze diverse rispetto a quelle del periodo invernale e il metabolismo tende a cambiare. Con il caldo, l’organismo fa meno fatica a mantenere costante la temperatura corporea e di conseguenza brucia meno energia. Per questo il corpo ha bisogno di una quantità minore di calorie e i bambini, ascoltando il proprio organismo, mangiano di meno.

Le mamme, spesso, si preoccupano per questo cambiamento e cercano in tutti i modi di convincere i loro bambini a mangiare. Non c’è, però da preoccuparsi perchè l’inappetenza estiva dei bambini  è del tutto fisiologica e non bisogna forzare i bimbi a consumare quantità elevate di cibo. Questo, infatti, potrebbe creare nel bambino disturbi legati al cibo e il pasto potrebbe trasformarsi in un momento negativo. E’ bene, quindi, rispettare le esigenze e le richieste dei propri bambini, puntando su una dieta bilanciata, leggera e ricca di vitamine. Per prima cosa, è fondamentale che i genitori facciano bere molta acqua ai propri figli per evitare che si disidratino. Con l’estate, infatti,il bambino tende a sudare molto ed è importante reintrodurre i liquidi e i sali minerali persi. In alternativa all’acqua è possibile far bere ai bambini succhi di frutta, preferendo quelli con meno zuccheri, e spremute di frutta fresca. E’ consigliabile, invece, evitare il consumo di bibite gassate ed eccessivamente fredde.

Indispensabili per la dieta estiva dei più piccoli sono la frutta e la verdura,  ricche di preziose vitamine e di sali minerali. Da preferire, in particolare, i vegetali gialli e rossi come peperoni, albicocche, pomodori, carote e anguria, che favoriscono la produzione di melanina proteggendo la pelle dalle raggi solari. Via libera anche alla pasta e al riso che non devono mai mancare nell’alimentazione del bambino e che possono essere preparate fredde come colorate e sfiziose insalate. La carne è consigliabile non darla più di tre o 4 volte alla settimana prediligendo al suo posto pesce, uova e formaggio. A colazione e a merenda è una buona idea servire latte freddo con i cereali, frutta, yogurt, succhi di frutta e frullati. A merenda è possibile far mangiare ai bambini anche del gelato che fornisce proteine, calcio, fosforo, ferro e vitamine A, B1 e B12, considerando che quello alle creme è più calorico di quello alla frutta. Da evitare i fritti e i pasti troppo calorici e ricchi di grassi.