A quanto sembra durante il periodo della gravidanza le future mamme possono essere un po’ più smemorate del solito e la “colpa” pare sia da attribuire agli ormoni sessuali che nei nove mesi di gestazione impazziscono.
Questo almeno è quanto sostenuto da alcuni scienziati dell’Università di Bradford (Uk) che hanno esaminato 23 donne in gravidanza mettendole a confronto con altre 24 non in gravidanza; questo allo scopo di verificare la memoria di tipo spaziale (quella che tanto per intenderci dovrebbe farci ricordare dive abbiamo appoggiato le chiavi di casa).
A queste partecipanti è stato distribuito un questionario su cui appuntare per poter essere valutato in seguito lo stato dell’umore ed i livelli d’ansia; contemporaneamente sono stati esaminati anche i livelli ormonali. Ed al termine i risultati sono stati raffrontati con quelli delle donne non incinte.
Dai risultati sarebbe quindi emerso che le donne in gravidanza soprattutto durante secondo e terzo trimestre di gravidanza avevano maggiori problemi di memoria rispetto alle donne incinte; inoltre, gli effetti negativi si sono palesati fino a tre mesi dopo il parto.
La dottoressa Diane Farrar, coordinatrice dello studio e ricercatrice presso il Bradford Institute for Health Research ha dichiarato
penso che le donne sono interessate e, talvolta, preoccupate per la loro memoria, e che hanno intenzione di recuperarla, se sentono che hanno perso un po’ delle loro funzioni cognitive durante la gravidanza
Anche i livelli d’ansia erano superiori in questo periodo mentre l’umore era più basso rispetto alle donne non in gravidanza; ma dopo tre mesi dal parto queste situazioni tendevano a stabilizzarsi.
I risultati dello studio sono stati presentati alla Conferenza della Società di Endocrinologia che si è tenuta a Manchester (Uk) la scorsa settimana e suggeriscono come alti livelli di ormoni sessuali potrebbero avere effetti negativi sui neuroni del cervello coinvolti nella memoria spaziale, in particolare nella zona dell’ippocampo.
A motivo di ciò la dottoressa Farrar ha commentato che se da una parte è risaputo che alti livelli di steroidi sessuali possono avere effetti negativi sui neuroni, dall’altra non sappiamo se quanto da loro accertato è limitato a questo specifico studio poiché è praticamente impossibile controllare se questo processo avviene e, nel caso, come avviene. È unicamente possibile ipotizzare tutto ciò perché si sono misurati valori elevati di questi ormoni sessuali nel periodo della gestazione
Comunque sia i ricercatori sottolineano che non tutte le donne incinte hanno mostrato scarsa memoria e
ricordano a coloro che l’hanno avuta che probabilmente è dovuto a un fatto ormonale e non necessariamente a un declino patologico delle facoltà cognitive
Via| La Stampa
5 commenti su “Problemi di memoria in gravidanza? La causa è degli ormoni”