Oggi ho scelto di parlarti della maternità anticipata, potrebbe accadere che la tua gravidanza non segua il suo percorso fisiologico e sopraggiungano delle complicazioni che richiedano che tu ti possa assentare dal lavoro prima dei termini fissati dalla legge. Questi casi ovviamente sono previsti e regolamentati dal Ministero del Lavoro e segnalati nel secondo comma dell’articolo 17 del decreto legislativo 151/01 del Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, in cui è prevista la maternità anticipata.
Ecco le condizioni per le quali è prevista la possibilità che tu ti astenga dal lavoro prima del tempo:
- Se hai dei problemi di salute che mettono a rischio la gravidanza, per i quali è consigliato il riposo e che si aggraverebbero lavorando.
- Se il lavoro o il luogo in cui svolgi la tua attività professionale non è salubre e mette a rischio la tua gravidanza.
- Se svolgi dei lavori pesanti (alzare pesi, esposizione a sostanze chimiche dannose) e non puoi essere spostata di settore o di mansione.
Nel caso in cui tu debba richiedere la maternità anticipata sarà necessario seguire un determinato iter che prevede:
- La presentazione della richiesta di maternità anticipata alla direzione provinciale del lavoro competente per territorio allegando il certificato di gravidanza e il certificato medico, rilasciato dal ginecologo di fiducia, che attesti l’esistenza dei problemi elencati prima. Il certificato rilasciato dal ginecologo deve anche contenere le seguenti informazioni: la data presunta del parto, l’ultima mestruazione, la richiesta di assoluto riposo e la patologia relativa alla gravidanza,
- la direzione provinciale del lavoro ti rilascia una ricevuta in duplice copia (una per il datore di lavoro) in cui attesta la tua richiesta di maternità anticipata,
- entro 7 giorni avviene l’approvazione della domanda di maternità anticipata.
In ogni caso, se dovessi richiedere il congedo anticipato di maternità non comprometterai in nessun modo l’anzianità di servizio o le ferie maturate. Inoltre durante la maternità anticipata il tuo datore di lavoro ti dovrà corrispondere l’intera cifra del tuo stipendio.
Buongiorno. Mi chiamo Cristina e sono al secondo mese di gravidanza. Lavoro in cucina e appena ho scoperto di essere incinta l ho comunicato ai miei datori di lavoro i quali mi hanno detto di finire il mese e poi stare a casa.il lavoro consiste nello stare un piedi tutto il giorno,dalla mattina alla sera, alzare pesi e fare molte scale durante la giornata. In questo caso posso chiedere la maternità anticipata?
Ciao Cristina, il tuo caso sembra proprio rientrare tra quelli che permettono la maternità anticipata. Nel post trovi le istruzioni per ottenerla. In bocca al lupo!