Quante volte avrete sentito dire che in gravidanza bisogna mangiare per due, questo per garantire al feto di crescere sano e forte. In realtà si tratta di un’affermazione errata messa in giro dai detti popolari e che potrebbe creare problemi seri non solo alla mamma, ma anche al futuro bambino.
A questo punto però se mangiare troppo in gravidanza è un errore da non commettere, lo stesso vale per l’esatto opposto, ossia sottoporsi ad una dieta drastica.
L’ossessione del peso in gravidanza
Purtroppo sono sempre più le donne che, per paura di un cambiamento totale del proprio corpo, iniziano ad essere realmente ossessionate dal peso in gravidanza. Questo pensiero provoca una malnutrizione, con diete drastiche che non fanno altro che peggiorare la condizione fisica non solo della mamma, ma anche del feto. L’ossessione per il peso può essere davvero molto pericolosa in gravidanza, con effetti negativi anche irreversibili.
Le donne incinte che adottano comportamenti alimentari disordinati, come la restrizione calorica, l’esercizio fisico estremo o una dieta drastica, possono mettere a rischio il loro bambino in via di sviluppo. Si può andare incontro ad un parto prematuro, a malformazioni congenite ed ovviamente anche a morte fetale in utero. Ci sono del dettaglio dei termini medici per individuare queste gravidanze seguite da diete drastiche. Si può infatti sfociare, senza a volte rendersene assolutamente conto, nella pregoressia, ossia all’impulso di una donna incinta a controllare l’aumento di peso in gravidanza attraverso diete ed esercizio fisico estremi, che possono sfociare in disturbi alimentari come l’anoressia e la bulimia nervosa.
L’altro termine è invece ortoressia che è l’ossessione per un’alimentazione sana che può diventare estremamente selettiva, portando a escludere dalla propria alimentazione intere classi di alimenti che sono preziose fonti di sostanze nutritive necessarie per il fabbisogno ideale della mamma e del feto.
Farsi consigliare da esperti in gravidanza
L’ossessione verso un’alimentazione troppo sana, evitando zuccheri, grassi, sale, prodotti di origine animale provocherà inevitabilmente carenze nutrizionali sia nella mamma che nel bambino, portando poi alle complicazioni che abbiamo già elencato in precedenza.
Un feto che non viene alimentato con tutti i nutrienti necessari, provenienti quindi dall’alimentazione o vitamine sottoforma di integratori, non si sviluppa al meglio e si rischia di metterlo in serio pericolo. Quello che bisogna fare è sicuramente seguire un’alimentazione sana, ma ciò non significa doversi cimentare con diete drastiche e soprattutto essere ossessionate anche dall’attività fisica. Praticare sport in gravidanza è super consigliato, ma purché lo si faccia sempre seguiti da professionisti del settore. Meglio quindi lasciarsi consigliare da nutrizionisti e personal trainer.