Organizzare una prima comunione richiede un po’ di pianificazione e preparazione, ma può essere un evento molto significativo e speciale per la famiglia e il bambino che sta ricevendo il sacramento. Si tratta infatti di una delle tappe più importanti del percorso di vita cristiana, pertanto richiede la giusta celebrazione. Questo, però, non deve essere confuso necessariamente con festeggiamenti in pompa magna o fuochi d’artificio, ma semplicemente deve essere inteso come cura del dettaglio nell’organizzazione della cerimonia.
Anche un semplice rinfresco col nucleo familiare o i parenti più intimi può essere speciale, se tutto segue un filo logico armonioso, dalla scelta degli abiti fino alle bomboniere comunione. Ecco allora una piccola guida su come organizzare una cerimonia degna delle attenzioni e dell’amore verso il proprio figlio.
Informarsi presso la parrocchia sulle procedure e la data
Tutto deve necessariamente partire dall’inizio. Prima di lanciarsi nei preparativi, nella scelta della location o delle bomboniere comunione, è importante parlare con il parroco o con il responsabile della pastorale, per informarsi sulle procedure e le pratiche specifiche della parrocchia riguardo alla prima comunione. È importante, poi, assicurarsi che il bambino riceva la preparazione religiosa adeguata. Ciò potrebbe comportare la partecipazione a lezioni di catechismo o incontri di formazione organizzati dalla parrocchia. È importante che il bambino comprenda il significato e l’importanza del sacramento che sta per ricevere. Dopo di che bisogna informarsi sulla data decisa dalla parrocchia. In genere, le prime comunioni si tengono durante la primavera o all’inizio dell’estate, ma è bene consultare il parroco in caso venga rimandata per motivi vari.
Scegliere la location del rinfresco
Se hai intenzione di organizzare un ricevimento dopo la cerimonia, occorre pianificare il menu e prenota il catering o fare da soli i preparativi. In quest’ultimo caso è bene assicurarsi di prendere in considerazione le preferenze alimentari degli ospiti e fare in modo che ci siano opzioni adatte a tutti. Anche se gli invitati sono pochi, è bene muoversi per tempo nella scelta della location e del menu, perché di solito queste vanno a ruba, non appena la parrocchia rende note le date delle prime comunioni.
Inviti
Una volta fissata la data e il ricevimento, occorre preparare gli inviti per la prima comunione. Si può acquistarli pronti o crearli personalmente. È importante includere tutte le informazioni importanti, come la data, l’ora e il luogo della cerimonia. È bene poi spedire gli inviti con un adeguato preavviso per dare alle persone il tempo di organizzarsi.
Scegliere le bomboniere
Pensare alle bomboniere comunione è un altro aspetto da non sottovalutare. Si può optare per simboli religiosi, come una Bibbia o un crocifisso, o per regali più personali, come oggetti soprammobili, angioletti, sveglie. L’importante è assicurarsi di ringraziare gli ospiti per i loro regali anche con dei biglietti di ringraziamento.
Riservare il tempo anche per abito e accessori
Fondamentale è scegliere un abito appropriato per il bambino o la bambina che riceverà la prima comunione. Tradizionalmente, i bambini indossano un abito bianco o un completo chiaro, mentre le bambine indossano un vestito bianco e un velo. Se necessario, è possibile acquistare anche gli accessori, come scarpe, calze e guanti.
Coinvolgere il bambino
Infine, è importante coinvolgere il bambino nella pianificazione e nell’organizzazione della sua prima comunione. È bene quindi chiedere la sua opinione su alcuni aspetti, come la scelta dell’abito o dei regali. Questo renderà l’evento ancora più significativo per lui o per lei.