Quante volte sulle riviste dedicate alla bellezza e ai rituali beauty hai letto l’espressione “cosmetici naturali”? E quante volte ti sei imbattuta in un cartellone che ne esaltava le caratteristiche, in profumeria, o in erboristeria o in farmacia? Sei certa di sapere davvero di che cosa si tratti?
In effetti, si parla molto di cosmetici naturali, ma la legislazione italiana non è del tutto chiara in merito, e non esistono parametri per definire in via ufficiale se un cosmetico possa essere definito naturale. La lacuna legislativa durata anni ha fatto sì che nascessero diversi enti certificatori, italiani ed europei, impegnati nello stabilire i parametri per la naturalità dei prodotti cosmetici.
Si ritiene che il cosmetico naturale per essere definito tale debba essere costituito principalmente da ingredienti naturali (cioè utilizzati senza che sia stato effettuare processi fisici di trasformazione) e da ingredienti di origine naturale, che quindi sono biodegradabili e non dannosi per la pelle.
L’ambiente e i cosmetici naturali
L’attenzione all’ecologia è stata per molto tempo considerata un optional. Qualcosa di molto new age, interessante per le persone coinvolte dalle tematiche ambientali ma non per tutti.
Purtroppo, invece, è e deve essere l’opposto: le tematiche correlate all’inquinamento come il surriscaldamento globale, il consumo e conseguente impoverimento delle risorse rinnovabili rappresentano una questione che non smetterà più di essere attuale e che deve essere considerata di primaria importanza da ognuno – perché non si può (più) pensare che i problemi si presenteranno tra secoli, ma va preso atto che è già oggi misurabile l’impatto sulla nostra vita. Un esempio? Le allergie e le sensibilizzazioni cutanee sono in crescita da anni ed è quindi tangibile come il consumo e l’utilizzo di prodotti non naturali possa creare difficoltà nella vita quotidiana. Il consumo eco-sostenibile e la qualità delle materie prime sono un’esigenza concreta di tutti.
Anche per quanto riguarda la cosmesi, questo argomento è attualissimo. Ci mettiamo letteralmente in faccia prodotti di cui dobbiamo sapere i componenti: non possiamo rischiare di trovarci con reazioni allergiche o con un invecchiamento precoce della pelle o con macchie o con vere conseguenze patologiche perché abbiamo spalmato petrolio sulla fronte per anni senza pensarci. È importante capire come individuare cosmetici naturali che siano buoni per la nostra pelle – e per l’ambiente.
Quali ingredienti non devono essere contenuti nei cosmetici naturali
Abbiamo compreso che in questo tipo di cosmesi la maggior parte degli ingredienti è di origine naturale – cioè vegetale, animale e minerale. Spesso l’origine sono le fonti vegetali pure, quindi è necessario utilizzare tecnologia di estrazione molto avanzate affinché i principi attivi restino intatti.
Ci sono invece ingredienti che non devono esserci nei cosmetici naturali, proprio perché non sono rispettosi dell’ambiente né della pelle.
Si tratta principalmente di:
- Tensioattivi che sono ottenuti dalle tecniche di raffinazione del petrolio. I tensioattivi sono prodotti nei quali le molecole di acqua e olio vengono legate insieme in modo forzato (sappiamo tutti bene che questo non avviene naturalmente) e possono creare irritazione alla pelle. Sodium laureth sulfate, Sodium lauryl sulfate, Ammoniun lauryl sulfate sono i più comuni, occhio all’etichetta!
- ingredienti derivati dal petrolio: i più comuni, che spesso si trovano nelle creme particolarmente economiche come quelle del supermercato, sono Paraffinum Liquidum, PEG e PPG, Mineral Oil, Petrolatum.
- Siliconi: oltre ad essere molto inquinanti, creano conseguenze negative per pelle e capelli, perché lo avvolgono in un film protettivo che li rende molto morbidi ma impedisce la corretta idratazione e nutrizione, come se fossero chiusi in una pellicola.
Leggiamo l’INCI!
Non è facile ricordare i nomi degli ingredienti dannosi, né riconoscerli. Impariamo allora a leggere l’INCI, che è la lista di ingredienti che deve obbligatoriamente essere presente sulle etichette. Una volta presa la mano ci si renderà conto che i nomi degli ingredienti si ripetono frequentemente, e non sarà difficile individuare i cosmetici con la composizione più naturale.