Chi l’ha detto che imparare una lingua straniera sia noioso? Sono molti i bambini che fin dall’età prescolare iniziano a masticare l’inglese. Certo, il tutto dipende da come ci si approccia a questa lingua. Insegnare in modo rigido e poco coinvolgente non darà molti frutti: molte volte il metodo sbagliato crea difficoltà di apprendimento, se non addirittura rigetto. Imparare una lingua per categorie di parole – lettere, numeri, colori, parti del corpo, oggetti di una stanza e così via – attraverso un processo di sola memorizzazione non stimola la creatività nel bambino. Bisogna coinvolgerlo affinché associ la lingua ad un’attività divertente.
Non è mai troppo presto per imparare inglese, anzi, prima si fa meglio è. Questo perché fino agli 8 anni si ha un apprendimento naturale della lingua, senza troppi sforzi: questo evita di avere difficoltà in futuro.
I modi per imparare l’inglese divertendosi sono diversi, vediamone tre che aiutano il bambino ad approcciarsi alla lingua in modo del tutto naturale.
- Canzoni, libri e video in lingua inglese
Cantare canzoni, leggere libri e guardare video in inglese stimola la capacità di apprendimento del bambino che, associando lo studio a una cosa divertente, sarà più invogliato a imparare la lingua.
Oltre ad essere un buon metodo per stimolare la mente del bambino, è un buon esercizio anche per i genitori che possono migliorare il livello di inglese insieme al figlio.
È importante essere visti come dei compagni di gioco e non come degli insegnanti: se il bambino si sente costretto a imparare una nuova lingua potrebbe opporsi all’apprendimento; pertanto, non bisogna arrivare ad interrogarlo ma fargli vivere l’esperienza piacevole.
2. Corso inglese per bambini
Un altro metodo per invogliare il bambino ad apprendere la lingua è sicuramente scegliere un buon corso inglese per bambini. International House Milano, nelle sue sedi milanesi di Brenta e San Donato, organizza da anni corsi di inglese per tutte le età.
IH Milano, a differenza dei classici metodi di insegnamento nelle scuole, propone attività motorie, creative e interazionali per facilitare l’acquisizione inconscia.
I corsi di inglese per bambini sono basati soprattutto sull’attività orale e, per motivarli e coinvolgerli, si adotta l’approccio ludico con il quale vengono insegnati nuovi vocaboli e frasi fratte.
Il bambino può essere iscritto al corso già dal primo anno della scuola materna: i gruppi sono di un massimo di 10 in modo che gli insegnanti riescano a seguire i bambini nella maniera più adeguata.
3. Giochi in inglese
Come detto fino ad ora, l’apprendimento di una lingua deve essere associato ad un’attività giocosa.
Memory, ad esempio, può essere il gioco adatto alle vostre esigenze. Realizzarlo è molto semplice: basterà costruire e colorare su dei foglietti bianchi delle immagini con i vostri bambini. Prima di iniziare, giratele – in modo che la figura non si veda – e mescolatele. Trovate le coppie, come previsto anche dal gioco originale, e fate dire al bambino il nome dell’immagine in lingua inglese. Questo stimolerà la sua capacità di memorizzazione e associazione tra parole e immagini.
In alternativa anche strega comanda color e nascondino sono dei giochi stimolanti: il primo è molto utile per imparare i colori, il secondo per i numeri. Il tutto senza rinunciare al divertimento!
I vantaggi di imparare l’inglese da bambini
Iniziare ad imparare l’inglese fin da bambini richiede meno sforzi che apprenderlo in età adulta.
Anche se si è sempre in tempo per imparare una lingua straniera, farlo in tenera età ha dei vantaggi: aiuta ad aumentare la concentrazione, l’impegno e la motivazione, e contribuisce alla crescita relazionale ed emotiva.
Il periodo migliore per apprendere l’inglese è fino agli 8 anni: il cervello elabora e acquisisce in modo rapido le informazioni, che in questa età vengono più facilmente conservate.
Iniziare a pensare al futuro dei propri figli è una scelta lungimirante, che porterà loro molti vantaggi, sia nella vita lavorativa che privata: un buon punto di partenza è iscriverli ad un corso di inglese per bambini e, nel tempo libero, esercitarsi insieme giocando.
Ricordate: non è mai troppo presto per imparare una lingua straniera. I bambini, se stimolati nel modo corretto, vedranno l’apprendimento dell’inglese come un gioco. Così, raggiunta l’età adulta, non avranno problemi ad approcciarsi con altre culture, lavorare in ambienti internazionali o andare a vivere all’estero.