Si chiama Bonus Cicogna ed è il bonus per l’infanzia disponibile per i bambini nati nel 2016 del valore di 500 euro.
Il bando pubblicato dall’Inps il 28 luglio spiega che si tratta di un bonus che può essere richiesto entro e non oltre il 31 ottobre 2017. Ma quali sono i requisiti per richiedere il bonus? Il Bonus Cicogna non può essere richiesto da tutti è rivolto ai figli o agli orfani di dipendenti di Poste Italiane, dipendenti ex IPOST, soggetti alla trattenuta mensile dello 0,4% secondo l’art. 3, legge 27 marzo 1952, n. 208 e dai pensionati di Poste Italiane o già dipendenti ex IPOST.
Il Bonus Cicogna può essere richiesto dal titolare del diritto (come dipendente Poste Italiane ecc.) o dal coniuge, ma se il titolare del diritto sia deceduto, il bonus può essere richiesto dal coniuge superstite. Nel caso in cui il titolare del diritto abbia perso la responsabilità genitoriale, il coniuge può richiederlo come genitore richiedente anche se non coniugato in caso di decesso o perdita della responsabilità genitoriale del titolare del diritto.
Nel caso in cui il figlio del titolare del diritto abbia un tutore è lui che può richiedere il Bonus per il figlio nato nel corso del 2016.
I requisiti
È necessario avere un figlio nato nel 2016 ed essere titolare di diritto, ma il Bonus Cicogna non è compatibile con la richiesta del “Contributo per iscrizione e frequenza asilo nido anno 2016/2017. Se se ne ottiene l’uno, non si può richiedere l’altro.
Per richiedere il bonus è necessario essere iscritti alla banca dati dell’Inps: i titolari della prestazione, iscritti alla Gestione ex IPOST, che non risultino iscritti nella predetta banca dati, dovranno contattare gli uffici al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected].
Tutti gli altri dovranno invece iscriversi utilizzando il modulo “Richiesta di iscrizione in banca dati”: il modulo compilato dovrà essere presentato presso la sede provinciale Inps o di persona, attraverso posta elettronica, attraverso Pec, tramite fax o tramite raccomandata.
BONUS ASILO MILLE EURO, COME RICHIEDERLO
Il richiedente il bonus dovrà aver presentato la DSU (Dichiarazione sostitutiva unica) per la determinazione dell’Isee: la posizione in graduatoria dipende dal proprio Isee presentato.
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