Le mamme, ma anche chi ha a che fare con i bambini, sa bene che piccoli e grandi incidenti (anche domestici) possono capitare in ogni momento: l’importante è sapere agire al meglio e tempestivamente.
L’importante è agire il più presto possibile prima di portare il bambino al pronto soccorso: intervenire nei primi 5 minuti dall’incidente, che sia un trauma, un’ingestione o una ferita poco importa, può essere fondamentale.
Il numero speciale di ‘A scuola di salute’, il magazine digitale rivolto a genitori e insegnanti, realizzato dall’Istituto per la Salute del Bambino e dell’Adolescente (IBG) dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù dedica la nuova uscita proprio a incidenti del genere spiegando come fornire il primo pronto soccorso corretto.
corrispondono diversi tipi di infortunio: a meno di 3 mesi è alto il rischio di cadute; da 1 a 3 anni, invece, aumentano le ingestioni di corpi estranei, le ustioni e i semi-annegamenti. Quando si verificano eventi inaspettati di questo tipo, è necessario che i genitori e in generale gli adulti siano in grado di reagire correttamente e con prontezza. Le regole non si esauriscono, naturalmente, nei primi 5 minuti, ma comprendono tutte le cose da fare per intervenire in maniera adeguata e tempestiva.
Ed ecco le regola da seguire secondo gli esperti del Bambino Gesù.
Ingestione di corpi estranei: non indurre il vomito nel bambino, non cercate di rimuovere l’oggetto con pacche dorsali perché si rischia di aggravare la situazione.
Semi-annegamento: cominciare le manovre cardio-respiratorie solo se il bambino non respira e lasciare il piccolo in posizione di sicurezza in attesa dei soccorsi.
Avvelenamento: è necessario prevenire e non lasciar prodotti tossici in posizioni facilmente raggiungibili dai bambini. Chiamate immediatamente il Centro Antiveleni e comunicate la sostanza che è stata ingerita. Recatevi in pronto soccorso o chiamare il 118 se il prodotto è tossico o se le condizioni del piccolo sembrano gravi.
Traumi: non muovere mai le ossa o le articolazioni incidentate tentando “sistemazioni” fai da te. Applicate subito del ghiaccio, mantenete l’articolazione a riposo, portate subito il bambino al soccorso.
QUANDO PORTARE IL BAMBINO AL PRONTO SOCCORSO
Trauma cranico: non muovete il bambino se le condizioni sembrano gravi. Recatevi immediatamente al pronto soccorso se il bambini perde conoscenza, mostra disturbi dell’equilibrio o amnesia, difficoltà nel parlare, parole, nel movimento o se ci sono episodi di vomito ricorrenti.
Ustioni: non rimuovere i vestiti incollati alla cute, non rompere le vescicole cutanee e raffreddare l’area con acqua corrente (8-15°C) per almeno 20 minuti.
Ferite: pulite le ferita con acqua e sapone e disinfettate con sostanze antisettiche, comprimetela con garze sterili.
photo credits | thinkstock