Era stato annunciato come una delle grandi novità del 2017, ma alla fine di marzo, non c’è ancora traccia del fantomatico Bonus mamma domani, il nuovo Bonus del valore di 800 euro che viene elargito a tutte le neo mamme.
Come già spiegato, si tratta di bonus una tantum che sarà consegnato a tutte le neomamme indipendente dal reddito che viene percepito e che potrà essere utilizzato per gli acquisti in vista dell’arrivo del bebè o le spese mediche e che può essere richiesto a partire dal settimo mese di gravidanza.
Di fatto, a fine marzo non è ancora possibile presentare all’Inps, ente erogatore dell’assegno, la domanda: assediati dalle richieste di informazioni, dall’Inps non si sbilanciano più di tanto e spiegano che fin dall’inizio erano stati annunciati almeno tre mesi di tempi tecnici necessari per poter rendere operativa la piattaforma online. Ma allora perché non è stato spiegato prima ed è stata data come per certo fin da gennaio la possibilità di poter richiedere il bonus?
BONUS MAMMA DOMANI 2017, I DOCUMENTI PER LA DOMANDA
L’Inps in ogni caso rassicura le donne che hanno già partorito nei primi mesi dell’anno che il bonus arriverà e che sarà retroattivo a partire dal 1 gennaio 2017 e corrisposto anche a chi ne aveva diritto secondo i tempi stabiliti. Sembra che la nuova piattaforma online dovrebbe essere attivata a maggio, momento in cui potranno essere inoltrate le fatidiche domande online.
A questo punto si prevede un boom di richieste e quasi certamente i tempi dell’erogazione continueranno ad allungarsi nonostante molte donne abbiano già dovuto sostenere le spese relative all’arrivo di un figlio senza poter contare su un bonus ampiamente pubblicizzato.
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