Fumare in gravidanza: i rischi per il bambino

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Fumare in gravidanza? E’ come bere alcolici: non porta a nulla di buono per il bimbo che si porta in grembo. Anzi esistono una serie di rischi concreti che la ricerca scientifica ha evidenziato da tempo. Ecco quali sono.

fumare in gravidanza

 

 

  • Aborto spontaneo: fumare un pacchetto di sigarette specie nel primo mese, aumenta il rischio di aborto spontaneo di oltre il 2 %.
  • Morte in culla: non sono note ancora con certezza le cause della SIDS ovvero la Sindrome della Morte in Culla, ma si sà che tra questa ed il tabagismo materno c’è uno stretto legame, il 20% della casistica.
  • Malformazioni fetali. La nicotina può alterare anche alcune caratteristiche fisiche dei bambini nella pancia di una mamma fumatrice: aumenta cioè il rischio di sviluppare delle malformazioni, come il “labbro leporino”. Di quanto? Il doppio rispetto alle mamme non fumatrici!
  • Allergia: il fumo in gravidanza della mamma è correlato ad un aumento delle allergie nel bambino che nascerà.

 

 

Non è questione di quante sigarette al giorno si fumano, anche il fumo passivo può danneggiare il bambino! Una cosa poi ci tengo a sottolinearla: con la gravidanza si mettono in circolo ormoni benevoli che rendono molto facile smettere di fumare, anche se si è tabagiste accanite. Come me credo che ci siano molte mamme ex fumatrici pronte a testimoniarlo, vero? L’importante è provarci, per il bambino oltre che per se stesse, il resto verrà da se.

 

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Foto: Thinkstock

 

 

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