I test di gravidanza sono da sempre lo strumento più affidabile e immediato che abbiamo a disposizione per verificare se siamo incinte oppure no. Ci sono sintomi come nausea, sensazione di spossatezza, seni gonfi che potrebbero essere dei chiari campanelli di allarme, ma non sono sufficienti per essere certi di essere in dolce attesa. E allora andate in farmacia.
Quando si possono fare?
E’ consigliabile attendere almeno il primo giorno di ritardo del ciclo mestruale, prima di farlo. È meglio aspettarne, per sicurezza almeno 3 o 4, potrebbe annidarsi con un po’ di ritardo e non risultare subito. Questo test è analogo a quello delle urine effettuato in laboratorio, poiché si basa sulle analisi di quest’ultime: rileva infatti la presenza di gonadotropina corionica umana, meglio noto come Beta HCG.
Cosa sono le Beta HCG?
Si tratta di un ormone prodotto dal trofoblasto dopo la fecondazione, ovvero quando l’embrione si impianta nell’utero. Si tratta di un tessuto cellulare che nutre l’embrione e che con l’avanzare della gravidanza si trasforma nella placenta. La presenza di Beta HCG permette di essere sicuri che la gravidanza è iniziata, mentre la sua quantità permette addirittura di sapere in quale fase della gravidanza ci si trovi.
Come si fa il test di gravidanza?
Il test è molto semplice da fare in casa, basta bagnare il tampone sotto il flusso dell’urina o immergerlo in un contenitore pulito dove la si è raccolta. Potete anche infilare lo stick sotto il getto, proprio mentre la state facendo. Non c’è una regola, come siete comodi. Si consiglia di farlo la mattina, ma non siete obbligati. Dopo aver bagnato il tampone, si lascia asciugare lo stick finché non apparirà il risultato.
È attendibile?
I test sono quasi al 99% dell’affidabilità. Mentre è piuttosto raro l’esito di falsi positivi, può invece capitare che i test di gravidanza diano falsi negativi se fatti precocemente. Ecco perché conviene aspettare qualche giorno di ritardo della mestruazione. Successivamente potreste anche fare un esame del sangue.