Un’altra estate inizia e siamo carichi per trascorrerla al meglio cercando di godere appieno di quel senso di libertà che, volenti o nolenti, essa porta con sé. Come noi anche i più piccoli non vedono l’ora di partire per le vacanze o dedicarsi semplicemente alle proprie attività preferite. Ecco che a tal proposito giungono i consigli degli esperti dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma che concordano nell’affermare che i bambini, durante la bella stagione, dovrebbero essere lasciati liberi di divertirsi ed anche, perchè no, di annoiarsi.
Avendo molto più tempo a disposizione, ai ragazzini dovrebbe essere consentito di impiegarlo come voluto. Del resto, i 9 mesi precedenti li hanno visti “costretti” sui banchi di scuola al mattino, sui libri al pomeriggio, con poca possibilità di divertirsi come desiderato. Parola d’ordine è “allontanare le ansie“. I genitori, fin troppo spesso, le trasmettono ai propri figli, specie durante i mesi scolastici: l’estate dovrebbe esserne esente.
Un aspetto sul quale non transigere per preservare l’ottimo stato di salute dei ragazzi durante i mesi caldi è quello relativo all’idratazione. I liquidi e le sostanze disperse con la sudorazione devono essere necessariamente e constantemente reintegrati e quì il ruolo dei genitori risulta essere fondamentale nel mantenimento di una corretta termoregolazione, specie nel caso di bimbi di pochi anni. Anche i pasti devono essere rispettati: sani, leggeri, non troppo abbondanti ma frequenti, non devono essere mai saltati.
Ogni giornata deve iniziare con una colazione abbondante, preferibilmente non consumata troppo tardi, e deve proseguire con gli spuntini di metà mattina (e pomeriggio) con frutta, yogurt o succhi di frutta. Particolare attenzione anche ai pasti principali: sia a pranzo che a cena, oltre che a pasta e pane anche legumi, pesce, carne bianca e tanta ma tanta verdura. Sì al gelato in alternativa alla merenda, ma non ogni giorno. Leggete anche “La dieta estiva dei bambini, i consigli dei pediatri”
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