Mense scolastiche: una su quattro propone cibo in pessime condizioni

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Il cibo della mensa è strano e spesso non è commestibile. Almeno queste sono le lamentele dei ragazzi che frequentano le mense scolastiche. Per verificare la qualità e la sicurezza dei pasti serviti, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha disposto verifiche a campione dei Nas. I risultati? Forse i nostri ragazzi non hanno tutti i torti. Una su quattro non è risultata conforme, 37 mense sono state chiuse (1,4%), sono state disposte 164 sanzioni penali e 764 amministrative (per complessivi 491.498 euro), con il sequestro di 4.264 kg di «alimenti in cattivo stato di conservazione, alterati» o con problemi di tracciabilità ed etichettatura.

mense scolastiche

Cibi vecchi, scaduti, alterati o di incerta origine, congelati e spacciati per freschi, di qualità inferiore o che di biologico avevano solo il nome; ma anche mense con incrostazioni, muffe, piani di lavoro sudici e strutture in cui non era rispettato il divieto di fumo. Questo il bilancio dell’attività svolta dai Carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità nelle mense scolastiche di tutta la Penisola, illustrato a Roma in un incontro al ministero della Salute. Una vera vergogna.

Il falso bio, poi, è forse la frode più eclatante. Il Nas di Brescia ha denunciato il responsabile di una società fornitrice del confezionamento dei pasti destinati a una scuola materna, che forniva alimenti da agricoltura tradizionale anziché quelli biologici previsti dal capitolato. Allarmanti, infine, anche le scoperte del Nas di Perugia che ha messo in luce la somministrazione ai bambini di alimenti pericolosi per la salute pubblica, fra cui prosciutto cotto e frittata contaminati da listeria e stafilococchi, yogurt scaduto e pane con muffa.

Ci rendiamo conto? Le mense non sono gratuite. Vengono pagate e dovrebbero garantire pasti sani e conformi per la crescita dei bambini. È inammissibile che in un paese civile ci siano situazioni di questo genere, situazioni incomprensibili.

 

Photo Credits | Shutterstock /Africa Studio

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