Tra la frutta di stagione ci sono anche loro, le ciliegie. Che una tiri l’altra è cosa risaputa per questo vorremmo che anche i nostri bimbi possano godere del loro sapore ineguagliabile. Ma quando e come è giusto darle ai piccoli? Possono essere mangiate senza problemi o richiedono degli accorgimenti particolari? In fondo sempre di frutta si tratta, è vero, ma qualche piccolo consiglio non guasta.
I bambini non fanno eccezione, ed anche loro, di fronte ad un cestino di ciliegie non riuscirebbero a resistere. Tuttavia, così come accade per qualsiasi alimento, sarà bene non esagerare, se non altro per evitare una bella indigestione. Le ciliegie sono ricche di vitamine, A e C sono presenti in abbondanza in tale tipologia di frutta. Ma le proprietà benefiche non finiscono quì: sono caratterizzate, inoltre, da una forte componente depurativa e piene di minerali quali magnesio, potassio, fosforo e calcio.
Viene da se che in estate rappresentino uno degli alimenti che non può assolutamente mancare nell’alimentazione dei bambini. Sudando, infatti, parecchie di queste sostanze, indispensabili per il nostro benessere, vanno perdute: le ciliegie aiutano a reintrodurle in tutta golosità. Secondo alcuni studi, infine, svolgerebbero un importante ruolo nel rendere il sonno tranquillo e regolare. Se concludiamo dicendo che siano composte per la maggior parte da acqua, è naturale pensare che rappresentino un prezioso alleato per la buona salute.
Dunque non temete, fate mangiare ai vostri figli senza preoccupazioni le ciliegie già a partire dagli 11 mesi, compatibilmente con le tempestiche dello svezzamento. Iniziate per gradi e, constatato che non causino allergie ai piccoli, potrete introdurle serenamente nella loro dieta. Come mangiarle? A pezzetti, private dei noccioli, o unite allo yogurt bianco. Possono anche essere utilizzate nella preparazione di frullati freschi e, per i più grandicelli, anche nel gelato o nelle torte. Non perdete i consigli utili su come fare mangiare la verdura ai bimbi.
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