Si tratterebbe di un vero “alimento magico”: il postbiotico scoperto a seguito di una ricerca italiana condotta dall’Istituto Europeo di Oncologia e le Università di Napoli, Milano e Palermo, avrebbe il potere di combattere le infezioni nei bambini riducendole sostanzialmente. Il postbiotico in questione sarebbe infatti capace di stimolare il sistema immunitario. Sono molte le mamme a dovere fare i conti, durante l’infanzia dei propri figli, con continue malattie quali tonsilliti e gastroenteriti: un valido aiuto in tal senso potrebbe venire, oggi, da un alimento capace di allearsi al sitema immunitario dei piccoli.
Tal postbiotico deriva dalla fermentazione di un batterio probiotico di origine umana nel latte vaccino. Ad esso sarebbero correlati comprovati successi nella lotta a numerose infezioni. Sarebbe in grado, difatti, di ridurre l’incidenza delle infezioni nei piccoli in una percentuale pari al 60% come da dati emersi a seguito della ricerca effettuata su 400 bambini in età prescolare.
A differenza dei probiotici (che sono batteri vivi), i postbiotici, vengono prodotti a seguito della fermentazione svolta dai primi. Tra questi, quelli derivati dal latte vaccino hanno la capacità di svolgere una importante azione di stimolazione del sistema immunitario dei piccoli, a differenza dei probiotici, la cui azione, invece, si limiterebbe a regolarizzare le sole funzioni intestinali.
I postbiotici creano una vera barriera difensiva capace di tenere lontane le malattie infettive, in particolar modo quelle tipiche delle stagioni fredde che vedono costretti a letto o chiusi in casa molti bambini durante l’inverno. Ancora una volta, insomma, emerge come l’alimentazione giochi spesso un ruolo fondamentale nel mantenimento di un ottimo stato di salute, diminuendo allo stesso tempo il ricorso a diverse tipologie di farmaci spesso prescritti fin troppo frequentemente e senza una concreta necessità.
Per approfondimenti leggete anche “Le infezioni alimentari colpiscono soprattutto i bambini tra gli 1 ed i 4 anni“, “Infezioni cutanee nei bambini in estate, ecco come fare“.
Photo Credit | Thinkstock