Quanto è importante il latte materno? Tantissimo, è un alimento fondamentale e insostituibile. Non stiamo dicendo che, all’occorrenza il latte artificiale, non sia comunque un ottimo prodotto. Purtroppo però non si può ricreare in laboratorio quello che ci dona madre natura. Ogni mamma ha un latte leggermente diverso (in composizione), secreto appositamente per il suo bambino. Inoltre, il latte si modifica a secondo del periodo dell’allattamento (mattina o sera, primo latte, ecc).
Il latte materno diventa ancor più importante se il piccolo è prematuro. È una sfida incredibile per la mamma. Se ne parla durante l’11°Simposio sull’Allattamento e la Lattazione organizzato da Medela a Berlino, durante cui i maggiori esperti a livello mondiale si confronteranno sui temi relativi all’allattamento al seno, vantaggi del latte materno, utilizzo delle banche del latte, supporto alle famiglie.
Sebbene nella maggioranza dei casi l’allattamento al seno non sia possibile nei bambini nati molto prematuri, l’alimentazione con il latte materno, ad esempio somministrato mediante sondino, va considerata lo standard di riferimento. Non è infatti sufficiente che i bambini ricevano quanta più energia e proteine possibili, poiché ciò può portare a sovrappeso e favorire lo sviluppo di infezioni e alterazioni del metabolismo: la vera sfida è fornire al bambino esattamente i nutrienti e l’energia di cui ha bisogno per il suo sviluppo.
Durante questo importante incontro – previsto per il 15 e il 16 aprile – il neonato prematuro sarà al centro dell’attenzione, ma non solo, anche la mamma e il papà. Per aiutare un piccolino a diventare grande bisogna prendersi cura anche della sua famiglia. Per questo, il dott. Matthias Keller sarà presente al Simposio di Berlino e illustrerà i benefici di un percorso terapeutico (NeoPass) che pone al centro la famiglia: un’assistenza familiare integrata che inizia già prima del parto e che continua anche dopo che madre e bambino hanno lasciato l’ospedale.
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