E’ una domanda piuttosto frequente, specie tra i neogenitori che si ritrovano, da un giorno all’altro, a vedere sensibilmente ridurre le proprie ore di riposo all’arrivo del nuovo componente della famiglia. Inutile illudersi: i primi mesi con il bebè sono piuttosto impegnativi. Non preoccupatevi, però, si tratta di una situzione passeggera che con il tempo si arginerà portandovi a trovare un nuovo equilibrio.
Durante i primi mesi di vita del neonato il suo ritmo sonno veglia molto dipende dai suoi bisogni primari, tra i quali c’è la fame. Può accadere, così, che dopo solo mezz’ora dalla poppata il bebè torni ad avere bisogno del suo latte così come (fortunatamente) possa riuscire a tirare anche per 4 ore. Ci sono dei nenoati che dormono più di giorno che di notte (per la disperazione dei genitori che ne sono, per forza di cose, condizionati).
Ma tornando alla domanda: quante ore dorme un neonato? Volendo fare una sorta di quadro globale, potremmo dire che dalla nascita e fino ai tre mesi il bimbo riesca a dormire anche 16-20 ore al giorno con pisolini brevi e distanziati. Dai 3 ai 6 mesi le ore di sonno diminuiscono, si passa a 15-18, ma i sonnellini diventano più lunghi e possono durare circa 3 ore. Questo è il momento in cui si inizia ad intravedere la speranza di poter dormire le canoniche 8 ore durante la notte.
Dai 6 mesi in poi il discorso non cambia di molto, ma il sonno notturno aumenta così che il bambino è capce di dormire anche 10-12 ore filate (un sogno che si avvera per mamma e papà). A partire dall’anno di età il ritmo sonno-veglia tenderà a stabilizzarsi. Il bambino dormirà durante il giorno (solitamente nel pomeriggio) da una a tre ore, per poi tornare a letto solo la sera e fino al mattino successivo. Leggete anche Come fare se il bambino non dorme la notte e I ritmi del sonno del neonato.
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