Capita che, nonostante si bevano le quantità di acqua consigliate al giorno (che ammontano ai due litri), durante la gravidanza si assista ad un aumento del gonfiore di piedi, caviglie e gambe e ad un proliferare della cellulite. Un aiuto potrebbe venire dal consumo delle tisane drenanti e diuretiche, che però sono spesso a base di erbe che non possono essere assunte durante tale periodo, proprio per le loro controindicazioni legate alla dolce attesa. Ecco, a questo proposito, quali sono le tisane diuretiche da poter bere in gravidanza.
Tra le piante diuretiche che aiutano a combattere la ritenzione idrica agendo in sinergia ci sono la malva, il tarassaco e l’anice. Tutte e tre, sapientemente miscelate ma soprattutto dosate, possono costituire un valido aiuto nella lotta agli inestetismi dovuti alla comparsa della cellulite. Sarà bene evitare, però, di associare altre tisane che vedano tra gli ingredienti il tarassaco, in modo da non incorrere nel rischio di ingerirne più del dovuto.
Altra tisana fai da te che può fungere da alleato contro la ritenzione idrica si ottiene mescolando ad un litro di acqua il succo di un’arancia, di mezzo limone, un cucchiaino di zucchero, meglio se di canna e solo se non si gradisce il sapore della bevanda al naturale. In alternativa potreste sostituirlo con il miele.
Provate, infine, anche la tisana di betulla, centella e menta. Se ne consiglia una tazza al giorno. Essa contribuisce a buttare fuori parecchi liquidi e migliorare allo stesso tempo la circolazione, specie quella delle gambe.
Si ricorda come sia importante sapere quali siano le erbe da poter assumere durante la dolce attesa per non incorrere nel rischio non solo di eventuali intolleranze o allergie, ma anche di contrazioni o minacce di aborto. Informatevi sempre, prima di qualsiasi acquisto, presso medico o erborista di fiducia. Non perdete i nostri consigli sulle gravidanze permesse in gravidanza.
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