7 buoni motivi per portare i neonati in spiaggia

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Molte mamme sono un po’ in ansia quando devono andare in spiaggia con i bambini, soprattutto se sono neonati. Ricordiamo che i piccolini sono definiti tali fino a 2 anni, è ovvio però che un bimbo di pochi mesi ha esigenze diverse rispetto uno di 24. Detto ciò ci sono diversi buoni motivi per iniziare fin da piccoli.

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L’aria di mare fa bene

È un ricostituente naturale eccellente, aumenta anche l’appetito ed è un aerosol naturale.

È d’aiuto per tenere lontane le allergie

Soprattutto se i piccolino hanno avuto o hanno patologie respiratorie, come per esempio l’asma allergica può essere d’aiuto.

È divertente

Appena sono in grado di giocare con i sassi o la sabbia, si divertiranno tantissimo, anche solo a toccare questi materiali con le loro manine.

Favorisce un buon approccio con l’acqua

Tutti i piccoli ormai vanno in piscina fin dai primi mesi e fanno corsi di acquaticità, il mare però ha un effetto diverso. Le onde fanno rumore e spesso spaventano, quindi un approccio graduale ma fatto fin da subito è un modo per avvicinare il piccolo in modo positivo.

Le spiagge poco frequentate sono riposanti

È ovvio che i bambini hanno bisogno di spiagge attrezzate, perché devono essere riparati dal caldo e dal solo diretto, ma se scegliete quelle meno affollate (es no quelle con corsi di ballo a ogni ora) saranno molto riposanti e potrebbero anche cogliere l’occasione per qualche pisolino coccolati dalla brezza marina.

Stimola la socializzazione

Anche se il bimbo è piccolo, in riva al mare troverà sicuramente tanti piccoletti come lui con cui scambiare qualche approccio: basta un po’ di sabbia, un secchiello, qualche sasso o un pallone e la giornata volerà via in un baleno.

Imparano ad amare la natura

Fanno tristezza i bambini in piscina, quando a 5 metri c’è un mare meravigliosi. Perché lo apprezzino devono imparare da piccolini.

 

Photo Credits | Shutterstock / Tiplyashina Evgeniya

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