I giocattoli rappresentano uno dei primissimi mezzi attraverso il quale il neonato inizia a familiarizzare con il mondo esterno, quello che lo circonda ed a prendere coscienza di se stesso e dei propri sensi. Tra questi tatto, udito, olfatto e vista sono quelli che maggiormente vengono coinvolti e stimolati. Ecco perchè, dai primi mesi di vita sarà bene circondarlo di giocattoli, ovviamente adatti all’età, che possano in qualche modo favorire il suo approccio al mondo ludico, all’interno del quale tutto è possibile. Ecco quali sono i giocattoli adatti ai primi mesi di vita.
Giostrina
Palla sonora
La palla sonora, fatta di materiale morbido, è una delle prime compagnie del bambino. Ne stimola manualità coordinazione ed ancora equilibrio e riflessi. E’ sicura e si presta ad essere lanciata e riafferrata. Accompagnata da melodie dolci che rilassano e stimolano l’udito del piccolo.
Sonaglio
Altro giocattolo immancabile tra i primi del bebè, il sonaglio aiuta a sviluppare il tatto e la capacità di presa degli oggetti. Caratterizzato da colori vivaci e dai sonagli che non fanno altro che catturare l’attenzione del neonato stimolandone così anche lo sviluppo mentale.
Cubi morbidi
I cubi morbidi rappresentano un giocattolo sicuro, a differenza di quelli in legno non ancora adatti per un bimbo così piccolo. Aiutano lo sviluppo della capicità di coordinamento del bebè.
Pupazzi di stoffa
Chiudiamo con i pupazzi di stoffa che, specie se in cotone, risultano molto più adatti ai bambini così piccoli rispetto i peluche. Questi ultimi, venendo portati alla bocca, potrebbero rilasciare dei pelucchi che il bambino potrebbe ingerire, con il rischio di soffocamento. Da non sottovalutare il fatto che i pupazzi di stoffa possano impregnarsi degli odori familiari esercitando sul bambino una sorta di azione rassicurante.
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