La dermatite atopica è un disturbo molto comune nei bambini: colpisce quasi un piccolino su cinque ed è estremamente fastidiosa. È una sorta di eczema, spesso ha un’origine allergica e c’è una predisposizione genetica. Come si manifesta? È caratterizzata da un arrossamento cutaneo, estremamente pruriginoso. Nel bimbo piccolo spesso si estende sul viso e sugli arti, con macchie rosse, mentre sulla testa è simile a una desquamazione.
Se il bambino è più grande (più di anni) di solito colpisce le zone di sfregamento o le pieghe flessorie di braccia e gambe. Consideriamo questo disturbo tende a risolversi con la crescita. Come si può curare con rimedi naturali per dare sollievo al bambino? Prima cosa presta molta attenzione ai saponi: i bimbi piccoli hanno la pelle delicatissima e hanno bisogno di essere trattati con prodotti delicati, senza profumazioni. Quasi sempre la scelta migliore è l’uso di pochissimo sapone di Marsiglia. Ottimo anche un pochino di amido nell’acqua.
Se la dermatite è già comparsa, ricordatevi di prendere dei prodotti specifici in farmacia ed evitate di fare il bagnetto ogni giorno. La pelle va tenuta morbida, quindi tamponatela con dell’olio di mandorla o di oliva. Prestate inoltre attenzione alle fibre: i tessuti a contatto con la sua pelle devono essere morbidi e naturali, al fine che siano anche traspiranti. Questa regola vale anche per le lenzuola e le coperte.
Sembra poi essere abbastanza efficace anche il miele. Va diluito con un po’ d’acqua calda e poi, una volta tiepidino, si può usare per ammorbidire la cute arrossata. Per il sederino la classica pomata allo zinco può dare sollievo. Come sapete inoltre la zona colpita dalla dermatite per prima sono le guance: il neonato, almeno di notte, potrebbe indossare dei guantini per evitare di sfregarsi la faccia. E poi fate in modo che abbia sempre le unghie corte e pulite.
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