Carie da biberon: che fare?

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Carie da biberon

Si chiama BBTD (Baby bottle tooth decay), nota come carie da biberon, ed è una patologia che interessa i bambini al di sotto dei 4 anni di età. Non è altro che una forma di carie che colpisce i denti di latte, spesso sottovalutati fino a qualche anno fa. Se infatti la tendenza comune era quella di non curarli più di tanto, considerato il fatto che di li a poco sarebbero caduti per lasciare spazio a quelli definitivi, in realtà non c’era niente di più sbagliato. I denti da latte, infatti, hanno la duplice funzione di consentire il corretto sviluppo delle ossa mascellari e di preparare il “terreno” a quelli che verranno. Non solo: trascurare i denti da latte potrebbe provocare problemi non solo di natura estetica, ma anche di natura medica.

La carie da biberon, come viene definita in Italia, è spesso favorita da scorrette abitudini, spesso messe in atto proprio dai genitori, che pur inconsapevolmente non fanno altro che favorirla. Ad esempio sono in molti a ricorrere all’utilizzo del biberon come calmante nei confronti di crisi di pianto del proprio bimbo. In realtà, l’uso prolungato e oltre il necessario di tale oggetto può provocare l’accentuazione di tali patologie. Da evitare anche il fatto di intingere il ciuccio in sostanze dolci come lo zucchero o il miele: anche queste favoriscono la carie. Infine, una corretta ed approfondita igiene orale e delle sane abitudini alimentari non possono fare altro che migliorare la situazione. Non abbiate timore nel lavare i dentini, seppure con la massima delicatezza, ai vostri figli.

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Photo Credit | Thinkstock

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