Capita piuttosto di frequente che anche i bambini più felici di andare al nido perdano all’improvviso tutto il proprio entusiasmo alla prospettiva di farvi ritorno dopo un periodo di vacanza anche breve, come il lungo ponte dell’Immacolata che ci siamo appena lasciati alle spalle, o qualche giorno trascorso in casa per una malattia. Questo è motivo di grande disperazione per una mamma che fino a qualche giorno prima era felice di veder trotterellare allegro il proprio cucciolo verso i compagnetti di scuola, soprattutto se si tratta di una mamma che lavora.
Se questo è il vostro caso però niente paura; è un momento che il bambino supererà. Noi genitori però possiamo dargli una mano a riprendere la routine più velocemente e più serenamente possibile, vediamo in che modo: anzitutto sarebbe bene creare una continuità fra il tempo trascorso al nido e quello trascorso in casa o fuori, con mamma; ad esempio avete mai provato a invitare qualche compagnetto a casa o a chiedere alla sua mamma di incontrarvi a parco?
Se questo non è possibile esistono comunque alcuni accorgimenti che possiamo mettere in pratica nei giorni immediatamente successivi al difficile rientro:
- Per qualche mattina dopo la pausa svegliate il bambino un po’ prima del consueto; in questo modo non avrete fretta di prepararlo per uscire e potrete intrattenerlo qualche minuto in più parlandogli di tutte le belle cose che lo attendono all’asilo;
- Dategli il permesso di portare con sè il suo gioco o il suo peluche preferito;
- Una volta arrivati al nido, non fate confronti fra vostro figlio/vostra figlia e gli altri compagni, servirebbe solo a farlo/a agitare di più.
Soprattutto però ricordate di avere molta pazienza, non pretendete che gli passi subito. A volte i ritmi del piccolo vanno assecondati, non è ignorandone i bisogni più profondi che ne faremo un adulto felice e sicuro.
5 commenti su “Non vuole tornare al nido dopo le vacanze, che faccio?”