Scena già vista e rivista: bambini in preda alle lacrime nello studio del dottore che magari non ha neanche iniziato a visitarli. Ma come biasimarli? Ammettiamolo: anche a noi il camice bianco, nonostante siamo già decisamente cresciuti, mette ancora un certo timore. Niente paura però, le parole d’ordine sono tranquillità e sincerità. Già, perchè come spiegano gli esperti, in particolare la psicologa e psicoterapeuta Stefania Andreoli, sarà importante non farsi vedere agitati e non trasmettere le proprie ansie ai piccoli oltre che evitare di mentire loro su quello che succederà. Meglio essere realisti e spiegare con calma e con chiarezza cosa stia per accadere loro.
Altro comportamento da evitare sarà quello di tenere i bambini allo scuro della visita portandoli a loro insaputa presso lo studio medico all’ultimo minuto, sarebbe come tradire la loro fiducia. Potrebbe tornare utile ad esempio fare si che il bambino veda la visita come un momento esclusivamente dedicato a lui in cui la madre gli si dedichi con affetto, o ancora a casa riprodurre la scena che gli si presenterà davanti nel momento della visita servendosi di un pupazzo di peluche, per sdrammatizzare.
Proprio per favorire un clima di serenità in occasione delle varie visite a cui i bambini verranno sottoposti durante l’infanzia è necessario che si instauri un rapporto di fiducia tra i piccoli ed il loro pediatra, rapporto che troverà le sue basi dapprima in quello fra il dottore ed i genitori. Il modo migliore affinchè i piccoli pazienti si sentano a loro agio sta nel coinvolgerli: a questo scopo utile risulterà il fatto che il dottore non indossi il camice e che li renda partecipi del momento spiegando loro come intende intervenire, a cosa servano gli strumenti utilizzati e via dicendo; il tutto con tutto il tempo che si renderà necessario, senza fretta e con la serenità che la situazione richiede.
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