Mamma e papà diventano genitore 1 e genitore 2. Favorevoli o contrari?

Addio mamma, addio papà. Per evitare la discriminazione sessuale, in alcuni comuni, si sta pensando di eliminare nei moduli per l’iscrizione dei figli ai nidi e alle materne il termine madre e padre. Che cosa ci sarà scritto in alternativa? «Genitore» e «Altro genitore». Ovviamente questa scelta ha fatto sollevare una grande discussione sia tra le forze politiche sia tra i cittadini. Vorremo proprio riprendere questa discussione per parlarne tra di noi, tra mamme.

Se mi permettete una piccola riflessione personale, anche l’uso di genitore 1 e di genitore 2 è discriminante. È un po’ come dire che esiste un genitore di serie A e uno di serie B. E’ giustissimo dare la possibilità ai genitori, di qualsiasi sesso siano e soprattutto qualsiasi orientamento abbiano, di stare accanto ai loro bambini senza sentirsi giudicati o discriminati. La cosa importante è, nel tentativo di arrivare a questo punto di civiltà, non creare degli ostacoli o delle false discussioni. Forse la dicitura corretta è genitore e genitore, senza numeri, senza altro, senza genere, senza classificazione. Che cosa ne dite?

In questo modo si può creare la giusta parità non solo per le coppie omosessuali, ma anche all’interno delle coppie etero. Quale sarebbe il genitore 1? La mamma, perché esiste ancora la mentalità retrograda di pensare che i figli siano solo delle madri? I padri perché sono quelli con il reddito più alto e di conseguenza quelli che contribuiscono maggiormente al tenore della famiglia? Inoltre, pensiamo ai genitori separati, che magari hanno l’affidamento congiunto, unico argomento su cui hanno trovato un accordo per non litigare.

Aggiungiamo poi un secondo spunto: è davvero così importante eliminare le distinzioni sessuali? Probabilmente in Italia sì, perché le facciamo. Non si supera però con un modulo di questo genere la mancanza di diritto delle coppie gay, che non possono sposarsi e non possono adottare i figli. Forse stiamo confondendo un po’ le cose, forse dovremmo prima lavorare ad altri livelli e poi porci un quesito simile, considerando che ciò che conta non è il sesso tra e dei genitori, ma che tipo di genitori sono, se sono dei bravi educatori, se trattano bene il bambino e lo aiutano a crescere sereno e fiducioso verso il futuro.

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