La festa più attesa dell’estate si avvicina e non avete ancora deciso cosa fare a Ferragosto con i vostri bambini? Niente paura, di seguito una serie di proposte per tutti i gusti, le esigenze e le età per far si che sia un Ferragosto indimenticabile da passare in serenità ed allegria con tutta la famiglia.
Partiamo dalla meta più gettonata? Il mare. Luogo nel quale trascorrere il Ferragosto per antonomasia. Se avete prenotato in una località balneare sarà scontato trascorrerlo in spiaggia. In molte città ma anche negli stessi stabilimenti, hotel e campeggi, i proprietari sono soliti organizzare degli intrattenimenti per i loro ospiti, informatevi bene prima di cercare delle alternative. Non dimentichiamo che il 15 agosto è anche e soprattutto una festa religiosa, quella dell’Assunta. In alcune zone sarà possibile assistere a delle processioni. A questo proposito alcune sono parecchio caratteristiche avvenendo in mare, con barche a seguito. Corredate poi da feste in piazza, concerti e fuochi d’artificio, “paese che vai usanza che trovi”.
Altra alternativa sono i musei. Chi non abbia voglia di passare il giorno di Ferragosto al mare o in montagna e voglia fare qualcosa di alternativo può sempre trascorrere la giornata all’insegna della cultura. Solitamente in questo periodo dell’anno diverse sono le propomozioni nei confronti dei più piccoli. Ancora, per chi abbia la fortuna di averne uno nelle vicinanze, ottima l’idea di visitare un acquario, esperienza indimenticabile per i più piccoli. Sullo stesso genere una gita al parco, allo zoo, ad una fattoria didattica, risulteranno ugualmente apprezzate.
Gli amanti della natura potranno dedicarsi a passeggiate in montagna, all’interno delle riserve naturali, a piedi o con la bicicletta, per immergersi in paesaggi incontaminati ed assistere ad incontri inaspettati con animali e piante mai visti prima, dai quali i bambini non potranno che rimanere colpiti. Infine, chi scelga di passare il Ferragosto in casa, può decidere di organizzare una grigliata in famiglia, in giardino nel caso in cui si abbia la fortuna di possederne uno, dove i bambini potranno godere della compagnia di amici e parenti e dedicarsi ai loro giochi.
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