Eureka, la chiavetta per le informazioni cliniche dei bambini affetti da patologie rare

Si chiama Eureka ed è una chiavetta che può contenere al suo interno tutte le informazioni cliniche utili relative ai bambini affetti da patologie rare. Può essere considerata un anticipo delle cartelle cliniche digitali ed in epoca moderna è una grande iniziativa che faciliterebbe notevolmente le cure dei piccoli pazienti affetti da malattie non comuni. Eureka è un supporto digitale contenente tutte le notizie necessarie nel caso in cui fosse richiesto un ricovero d’urgenza. In questo caso ai genitori basterà fornirla ai medici per poterli mettere al corrente molto velocemente sulla situazione medica del proprio figlio.

Uno dei grandi vantaggi di questa chiavetta sta nella prontezza con la quale i dottori potranno avere il quadro clinico completo di un bambino affetto da una malattia rara che gli stessi non conoscono ed agire così prontamente senza dover perdere tempo prezioso. Una volta completato l’intervento Eureka potrà essere aggiornata nello stesso ospedale. La chiavetta, voluta dalla Società Italiana di Pediatria verrà presentata a Bologna durante il prossimo convegno nazionale che si terrà dall’8 al 10 maggio.

Ogni qualvolta si verifichi l’arrivo al Pronto Soccorso di un bambino affetto da una malattia rara o semplicemente debba essere visitato da un dottore che non ne conosca la situazione medica il problema che si presenta risiede nella difficoltà di intervenire prontamente nei confronti di una patologia che non si conosce bene. Ecco che Eureka agevola notevolmente la situazione fornendo all’istante tutte le informazioni utili sul bambino. Fino ad ora infatti nessuno strumento avrebbe potuto rendere ciò possibile. Eureka sarà compilata dai medici (il centro di riferimento o ancora il pediatra) che seguono normalmente il bambino, che, di volta in volta, procederanno all’annotazione di tutti gli eventi relativi al quadro clinico, comprese le eventuali modifiche. Unitamente alla chiavetta ai genitori verrà consegnato del materiale cartaceo ma resistente all’acqua che gli stessi dovranno consegnare al personale medico al momento del ricovero.

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