Quante ore passa davanti alla tv il vostro bambino? Non le avete mai contate. È normale, non abbiamo tutti un orologio in mano per stabilire le dinamiche domestiche e cronometrare le abitudini dei nostri figli. Sarebbe però interessante almeno una volta fare questa verifica: ci sono bimbi che guardano un cartone la mattina prima di andare a scuola, ci sono poi quelli che al pomeriggio passano almeno un’oretta davanti alla tv.
A questi due momenti vanno poi aggiunti l’appuntamento preserale o in contemporanea alla cena e quello prima di andare a nanna. È un attimo accumulare anche due/tre ore (o più). Ovviamente non è un passatempo salutare, ma quello che oggi ci interessa è la seguente correlazione: i bambini `viziati´ passano più tempo degli altri davanti alla televisione. Ma c’è di più. Le mamme più grasse intrattengono maggiormente davanti alla tv i bambini se sono più pestiferi.
Questa ricerca è stata la prima a esaminare il rapporto reciproco fra rischio materno e infantile che porta a far guardare la Tv ai bambini molto piccoli. Durante lo studio (durato ben 5 anni) sono state intervistate oltre 200 mamme di colore con un solo figlio, a basso reddito e provenienti dal North Carolina.
Che cosa è emerso? Le mamme obese, che guardavano molta Tv e i cui figli erano più viziati, erano quelle che avevano maggiori probabilità di lasciarli davanti alla tv. Pensate, le stime hanno dimostrato che entro il primo anno di vita del bambino, circa il 40 percento guardava la tv più di 3 ore al giorno, ovvero circa un terzo delle ore in cui stavano svegli. Le mamme con un titolo di studio più alto, invece, lasciavano davanti alla tv i piccoli rumorosi. La famosa scatola parlate è quindi, in molti casi, una sorta di baby sitter gratuita. Attenzione però perché passeggiarsi davanti a questo elettrodomestico vuol dire anche fare meno movimento e ovviamente non curare il peso forma, nostro e dei nostri figli.
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