Bullismo al femminile, un fenomeno in crescita

Abbiamo sempre creduto che il bullismo fosse un fenomeno che riguardava per lo più i maschietti. Bambini che, a causa di un forte disagio emotivo, fanno dei compagni oggetto di scherno, persecuzioni e violenze. Purtroppo i fatti di cronaca ci dimostrano che questo tipo di comportamento, e il disagio ad esso sotteso, riguarda sempre più spesso le bambine. A diffondere il dato è Telefono Azzurro.

Oltre il 22 per cento delle bambine afferma di essere stata vittima di provocazioni ripetute da parte delle compagne, oltre il 21 per cento ha ricevuto offese senza alcun motivo. Il 10 per cento dichiara di essere stata isolata dal gruppo, anche stavolta senza alcuna ragione. Minacce e percosse, invece sono meno frequenti. Le bambine infatti, mettono in atto strategie di prevaricazione molto più subdole rispetto ai coetanei del sesso opposto e tutto si gioca sulla violenza psicologica.

Non a caso, spesso il bullismo femminile si concretizza nella diffusione di informazioni diffamatorie e/o malevole sulla vittima anche attraverso il web cui i minori hanno troppo facilmente accesso senza alcun tipo di controllo da parte dei genitori. Da qui il dilagare di episodi di cyber-bullismo: insulti e persecuzioni virtuali che tragicamente si ripercuotono sulla vita reale.

Non mancano certo le aggressioni fisiche, come quella di cui si sono resi protagonisti lo scorso dicembre quattro adolescenti, ragazzi e ragazze, i quali hanno aggredito a calci, pugni e sputi una coetanea nei pressi di un Centro Commerciale di Rimini, senza rendersi conto minimamente, almeno nelle ore immediatamente successive all’accaduto, della gravità del loro gesto.

E’ evidente, quindi quanto sia necessario mettere in atto interventi psico-sociali rivolti a bambini e adolescenti per aiutarli a superare un disagio che sempre più di frequente si esplica attraverso la violenza fisica e psicologica a danno dei coetanei. Senza dimenticare il sacrosanto dovere di proteggere i nostri figli da una tale violenza, che inevitabilmente lascia un segno indelbile sulle loro esistenze.

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