I gemelli monozigoti

La gravidanza gemellare si può verificare in due casi: quando due o più spermatozoi fecondano due o più cellule uovo diverse o quando una singola cellula uovo si divide in due o più parti dopo essere stata fecondata. In quest’ultimo caso si parla di gravidanza gemellare mono-ovulare.  Il singolo ovocita fecondato prima di raggiungere l’utero si divide in due parti distinte ciascuna delle quali da origine a due embrioni separati e identici e i bambini nati da essa si definiscono gemelli monozigoti. La gravidanza gemellare mono-ovulare si verifica in un caso su 300.

I gemelli monozigoti o gemelli identici hanno lo stesso patrimonio genetico, per questo motivo sono sempre dello stesso sesso e si assomigliano a tal punto che spesso si fa fatica a distinguerli; hanno lo stesso colore di capelli e di occhi, tratti somatici sorprendente simili e persino le stesse impronte digitali. Di norma procedono di pari passo anche nelle tappe di crescita (primi passi, dentizione, sviluppo del linguaggio) anche se non mancano in molti casi differenze in tal senso.

A seconda dell’epoca successiva al concepimento in cui si divide lo zigote (la cellula uovo fecondata) la gravidanza monozigotica può essere bicoriale o monocoriale, i due embrioni possono cioè condividere o meno la stessa placenta. Se la divisione avviene entro tre giorni si ha una gravidanza gemellare bicoriale e i due feti hanno placente diverse. Se la divisione avviene dopo il quarto giorno invece i feti avranno una sola placenta e la gravidanza gemellare sarà monocoriale.

La gravidanza gemellare monocoriale può a propria volta essere monoamniotica o biamniotica. Se lo zigote si divide fra il quarto e l’ottavo giorno dopo il concepimento i due feti avranno la stessa placenta e due sacchi amniotici diversi (gravidanza monocoriale biamniotica), se ciò avviene dopo l’ottavo giorno i due feti condivideranno sia la placenta sia il sacco amniotico (gravidanza monocoriale monoamniotica).

Soli in un caso su 75mila lo zigote può dividersi intorno al tredicsimo giorno dal concepimento. In tal caso nasceranno i cosiddetti gemelli siamesi.