I biscotti per bambini, le merendine o il latte. Fare la spesa per i nostri cuccioli vuol dire scegliere i prodotti migliori e non pensare ai costi. È così anche per voi, care mamme? Ma pagare una confezione di biscotti il doppio è sempre sinonimo di qualità? A volte si crede che per avere il meglio sia necessario spendere molto, ma spesso è solo un’illusione.
Spesso i costi sono dettati solo dalla marca, che a sua volte deve rincarare il prezzo finale per permettersi tutte quelle belle pubblicità in cui si elogiano gli ingredienti nutrizionali. Attenzione, non stiamo assolutamente mettendo in dubbio il valore di alcune note case di produzione, quanto un atteggiamento che andrebbe un po’ rivisto del consumatore.
Da come si evince da Io Leggo l’etichetta, molti prodotti marchiati con il nome di noti supermercati e venduti a costi decisamente inferiori sono in realtà prodotti da quelle aziende che conosciamo e che da anni hanno la nostra fiducia. È difficile, mi rendo conto, su cibo selezionare in base ai prezzi soprattutto se poi i consumatori ultimi sono i nostri piccoli, che hanno bisogno di crescere. Inoltre, in tempo di crisi molti nutrizionisti hanno lanciato l’allarme: a causa dei problemi economici la dieta delle famiglie italiane è peggiorata, perché si acquistano prodotti scadenti e spesso molto calorici.
La riflessione dunque in questo caso è di altro tipo: la qualità la fa la marca o il contenuto? La risposta è abbastanza scontata: il contenuto. È importante quindi leggere bene le etichette, quasi prodotto acquistiate e diffidare da quelli che contengo più 5 ingredienti, anche se vengono sponsorizzati come il top per la crescita. E poi se proprio dovete togliere una voglia al vostro bimbo e scoprire che nel vostro discount vicino casa o il supermercato di fiducia marchia dei surgelati economici ma ottimi o delle merendine strepitose perché non provare? Molte volte il contenuto di alcune confezioni è identico cambia solo il packing.
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