Far mangiare le verdure ai bambini? Mission impossibile (o quasi). Molte mamme si vanteranno di quanto sono, i loro cuccioli, pazzi per l’insalata, le carote o i broccoletti. La maggior parte dei bambini però fa molta fatica a relazionarsi con le verdure, soprattutto se non sono dolci. Più volte abbiamo dato dei consigli per aiutare i genitori in questa impresa. La domanda che però ci poniamo oggi: ma è così grave se mancano questi alimenti nella dieta quotidiana?
Apparentemente potremmo dire di no. I nostri bambini stanno benissimo lo stesso. In realtà è l’effetto a lungo termine quello che ci deve preoccupare. La dieta non ha solo funzione immediata (dare energia e permettere la crescita), ma anche assicura la salute nel tempo. Mangiare bene vuol dire garantire al nostro corpo, e in questo caso a quello dei nostri bambini, tutte le sostanze indispensabili per arrivare alla vecchiaia in perfetta forma. Non è questo il desiderio di tutte le mamme?
Ha affrontato questo tema il blog Mestiere di Mamma, parlando di Sergio Chiesa, presidente dell’associazione Cibo e Salute e seguace del metodo Kousmine, di cui si sta parlando molto in Italia in questo momento. Che sia la Dieta Mediterranea, i pediatri o il metodo Kousmine la realtà è sempre la stessa: tutti, e quando dico tutti intendo grandi e piccini, dovrebbero consumare 5 porzioni al giorno di frutta e verdura. In che modo? Cinque porzioni sono davvero tante.
In realtà è sufficiente inserirle nei pasti. Non si può pretendere, come fanno in alcune scuole, che i piccoli non abituati abbiano un menù vegetariano, ma accostando alla carne un puré di patate, facendo un risotto pieno di zucchine e cucinando certi prodotti “nascondendoli”, sicuramente i nostri piccoli non faranno storie. A proposito di storie, si possono anche inventare dei racconti dei dedicati ai frutti. Purtroppo non sarà una cosa facile, almeno non all’inizio, ma con pazienza e soprattutto costanza il traguardo arriverà su ogni tavola senza troppi problemi.
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