Essere mamme, mogli e donne. Quante cose per una sola persona. No, non sto parlando delle maschere di Pirandello, ma dell’ oggettiva difficoltà di stare bene con il proprio corpo e al tempo stesso riuscire a ricoprire più ruoli e far felici chi amiamo. E noi? Noi dobbiamo tenerci stretti i minuti di pace e di relax.
La gravidanza, in questo senso, è una meraviglia, ovviamente se non ci sono particolari problemi di salute. Il pancione cresce, in casa c’è l’euforia di conoscere il bambino e soprattutto gli ultimi due mesi di gestazione, quelli che coincidono con la maternità, c’è anche un po’ di tempo per rilassarsi. E’ ovvio, sto descrivendo il primo genito, perché col secondo tutto questo relax diventa decisamente ridotto.
Ma l’intimità di coppia, come viene vissuta dalle donne? Ovviamente, sul tema ci sono tanti luoghi comuni che mettono in difficoltà i futuri genitori. Alcune coppie sono convinte che il bimbo li possa sentire e ne resti traumatizzato o che faccia male, tanto da provocare il parto. Ripeto, se ci sono particolari problemi di salute, sarà il ginecologo a dirvi cosa potete o cosa non potete fare, altrimenti è davvero bello godersi questa situazione così speciale.
Un recente sondaggio, condotto negli Stati Uniti (Nord Carolina) ha dimostrato che più della metà delle signore in gravidanza (il 53 percento) ha continuato ad avere rapporti portando a termine, senza problemi, la gestazione. Inoltre, anche alcune mamme (40 percento) che hanno avuto una nascita prematura hanno continuato a essere intime proprio tra la 29 esima e la 34 esima settimana. Che cosa vuol dire? Questo studio dimostra che fare l’amore non influisce sulla salute del bambino, se non c’è una situazione particolare.
Certo superare lo choc del pancione o combattere contro il calo del desiderio (anche quello maschile) non è facile, ma vi conviene approfittarne se ve la sentite, perché dopo – quando arriverà la vostra piccola peste – sarà ancora più difficile, i primi tempi.
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