Baby shower, cosa non può mancare

Il baby shower è una tradizione piuttosto consolidata oltreoceano che sta prendendo piede, come molte altre, anche qui nel vecchio continente. Si tratta, per chi ancora non lo sapesse, di una festa in onore della futura mamma che si tiene prima della nascita del bimbo e in occasione della quale le vengono offerti doni utili per il piccolo.

Ai festeggiamenti possono prendere parte solo le donne e alle donne è assegnato il compito di organizzarli nei dettagli. Il baby shower infatti, nella migliore tradizione, è un momento di convivialità che va ben oltre la semplice consegna dei regali: decorazioni, giochi e rinfresco sono infatti elementi imprescindibili per la sua felice riuscita.

Decorazioni per il baby shower

Le decorazioni (palloncini, festoni, tovagliato) devono rigorosamente essere in tinta con il sesso del nascituro: celesti se è un maschio, rosa se è una femmina. Nei negozi specializzati se ne trovano in vendita di ogni tipo; molto diffusi, ad esempio, i palloncini che raffigurano lattanti che proclamano sorridenti: It’s a boy! o It’s a girl!

Giochi

La tradizione statunitense vuole che le invitate vengano intrattenute con giochi che le vedono coinvolte in simulazioni di accudimento del bebè: fare a gara a chi da il biberon più velocemente a un bambolotto o gli cambia il pannolino, ad esempio.

Rinfresco

In un baby shower che si rispetti non può mancare il rinfresco: si tratta, in genere, di un appuntamento pomeridiano ed è quindi usanza preparare una merenda dolce o salata. La tavola andrà apparecchiata in armonia con il resto delle decorazioni: piatti, bicchieri, tovaglioli; tutto deve essere in tinta con palloncini e festoni e ricordare il lieto evento ormai prossimo.

Ricordo

Infine, sarebbe un’ottima idea assegnare a ciascuna delle partecipanti un piccolo regalino in ricordo della festa (una specie di bomboniera in anticipo): una cartolina di ringraziamento o una pinzetta ferma appunti sono l’ideale.