Se il vostro bambino è tra i sei bambini su dieci continuamente vittima di infezioni dell’orecchio e siete costrette a somministrargli spesso, e malvolentieri, gli antibiotici, potranno forse venirvi in aiuto le gomme da masticare. Infatti, secondo uno studio condotto all’Università di Toronto e pubblicato su The Cochrane Library, masticare chewing gum allo xilitolo protegge i bambini dal rischio di sviluppare otiti e infezioni affini per la cura delle quali, normalmente, si ricorre alla terapia antibiotica.
La scoperta è semplice ma non manca di stupire, almeno questo è ciò che accade a me ma come questo sia possibile è presto detto: lo xilitolo, come è noto, è un dolcificante naturale dalle comprovate proprietà anticarie e antibatteriche ed è proprio a questa azione antibatterica andrebbe il merito di ridurre addirittura del 25 per cento il rischio di otite, come dimostrato da tutti e tre gli studi presi in esame dal team di ricercatori canadesi.
Sarebbe però proprio l’atto del masticare a favorirne l’efficacia dal momento che durante la masticazione le trombe di Eustachio (i condotti che collegano naso e gola) si aprono e si chiudono, dettaglio che apre la strada ad un problema non da poco; tutti, infatti, sappiamo bene che masticare continuamente gomme non fa bene alla salute della mascella che, prima o poi, finirebbe per risentire negativamente del continuo esercizio.
Il problema, afferma il coordinatore dello studio, il dottor Amir Azarpazhooh, potrebbe essere risolto con la messa a punto di uno spray nasale contenente appunto xilitolo, il cui utilizzo avrebbe come conseguenza la riduzione dell’assunzione di antibiotici, sempre auspicabile, dal momento che spesso se ne abusa fino a vanificarne l’efficacia.
Ulteriori studi dovranno certamente essere svolti prima di confermarne questa virtù del già publicizzatissimo dolcificante, io quindi aspetterei un po’ prima di fare dei nostri bambini degli accaniti consumatori di chewing gum.
[Fonte]
E’ un ottimo sostituto dello zucchero anche in cucina.
Da più di 30 anni viene usato in Danimarca e in tutti i paesi scandinavi nella preparazione di dolci “sani” perchè protegge i denti, ha il 40% delle calorie in meno rispetto allo zucchero e combatte l’osteoporosi!