La scuola sta per ricominciare (o cominciare) e i nostri figli, per quanto giovanissimi, sono chiamati ad affrontare le loro fatiche di studenti. In questa fase è fondamentale che mamma dia loro tutto il suo sostegno e si assicuri che abbiano i mezzi per fronteggiare al meglio la situazione, ivi inclusa la giusta carica di energia.
Ed è qui che l’alimentazione assume un ruolo centrale! Per mettersi al riparo dagli effetti dello stress (da cui, come abbiamo visto, i più piccoli non sono esenti) e mantenersi attivi e concentrati i bambini hanno bisogno di mangiare bene. Vediamo quindi quali sono i consigli di Melarossa per la dieta del bimbo studente:
La giornata deve cominciare con la prima colazione. Come spiega Luca Piretta della SISA:
Saltare il primo pasto della giornata riduce la performance dello studenti, sia in termini di minore capacità di concentrazione che di rendimento nelle attività fisiche. Inoltre, è importante assumere con la prima colazione circa il 20% della quota calorica giornaliera, proprio come suggeriscono le linee guida dell’INRAN
Fondamentali anche gli spuntini; sia quello di metà mattina che quello di metà pomeriggio. L’importante è che siano a base di frutta, fresca e di stagione ovviamente, oppure consistano in uno yogurt o un succo accompagnato da un paio di biscotti.
Il pranzo dovrà fornire al piccolo la giusta dose di carboidrati complessi (derivanti da pasta o riso o farro o pane) e dovrà essere composto da un primo e da un secondo con contorno di verdure.
A cena sarebbe preferibile consumare pesce, anche in questo caso con un bel contorno di verdure e poco pane e con un occhio attento al metodo di cottura più indicato (meglio evitare, ad esempio, la cottura alla griglia).
Importantissimo, neanche a dirlo, che i bambini facciano un po’ di movimento e che non trascorrano il tempo libero dai compiti solo ed esclusivamente davanti alla tv.
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