La poppata è molto importante per il neonato, perché il bimbo non succhia solo per mangiare: il latte gli serve per bere, calmarsi, assicurarsi il contatto con la madre; seguire i suoi ritmi non significa viziarlo, vuol dire farlo crescere in armonia.
Nelle prime settimane si succedono periodi di frequenza: il neonato torna a succhiare più spesso rispetto al ritmo che sembrava stabilizzato, stimolando così la produzione lattea che sarà sufficiente quando, essendo cresciuto, ne avrà maggior bisogno. In questi periodo è importante non interrompere l’allattamento pensando che la maggior frequenza derivi da un’insufficiente produzione lattea, ed è meglio evitare di aggiungere latte artificiale: attaccare il neonato al seno più spesso stimola la produzione lattea, previene ingorghi lattei e ragadi.
In linea di massima il ritmo delle poppate si può così dividere: fino al terzo o quarto giorno dopo il parto, quando la secrezione latte si stabilizza, il neonato va allattato circa ogni 3 ore per sei o sette volte al giorni per poi diminuire progressivamente.
Numero delle poppate a seconda dell’età
Dalla prima settimana fino al secondo mese: 7 pasti
Secondo e terzo mese: 6 pasti
Dal terzo al quinto mese: 5 pasti
Dopo il sesto mese: 4 pasti
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